DURATA
13 giorni
PARTENZE DI GRUPPO CON SPECIALISTA ARCHEOLOGO DALL'ITALIA
PARTENZE INDIVIDUALI CON GUIDE LOCALI PARLANTI ITALIANO
UN VIAGGIO PER...
Un viaggio emozionante per chi desidera scoprire le più preziose gemme archeologiche dell’Algeria e della Tunisia, da Timgad a Djemila, da Sufetula a Bulla Regia. Un affascinante itinerario che si snoda in due Paesi dove le vestigia del passato romano non sono circondate dalla modernità e dal cemento, ma solo da grandiosi panorami naturali in territori rimasti quasi immutati dal tempo di Roma imperiale.
MEZZI DI TRASPORTO
Minibus o bus a seconda del numero di partecipanti. I trasferimenti vengono effettuati su strade generalmente in buone condizioni.
I VOSTRI ALBERGHI
Algeri: New Day Hotel 4*
Constantine: Protea Hotel 4*
Annaba: Sabri Hotel 4*
Tabarca: Hotel Thabraca 4* oppure Mehari Tabarka 4*
Kairouan: Hotel Kasbah Kairouan 5*
Sousse: Sousse Palace 5* oppure Jazz Tour Khalaf 5*
Tunisi: Hotel Ramada Plaza 5* oppure El Mouradi Gammarth 5*
Le strutture alberghiere offrono in genere standard di pulizia e comfort discreti. La classificazione locale non sempre corrisponde agli standard internazionali.
Gli alberghi indicati sono quelli da noi solitamente utilizzati. Potrebbe tuttavia rendersi necessaria la sostituzione di un albergo con altro di livello equivalente per motivi non dipendenti dalla nostra volontà.
DA SAPERE
L’itinerario raggiunge la maggior parte dei più importanti siti archeologici romani dei due Paesi, richiede un certo spirito di adattamento e propensione alle camminate.
Quando partire...
La primavera e l’autunno sono le stagioni più gradevoli. Per approfondimenti sul clima nei vari periodi, fare riferimento alla pagina “Il clima dell’Africa a Nord dell'Equatore”.
In questo viaggio il patrimonio UNESCO
- Le rovine di Djemila (Curculum)
- Le rovine di Timgad
- Le rovine romane di Thugga
- Kairouan
- L’anfiteatro di El Jem
- La Medina di Sousse
- Il sito archeologico di Cartagine
IMPORTANTE
Per affrontare in modo più consapevole il viaggio e partire informati in modo corretto ed approfondito, raccomandiamo di leggere con estrema attenzione la sezione “Viaggiare nei Paesi dell'Africa a nord dell'Equatore”.
ALGERIA E TUNISIA - CITTÀ ROMANE IN TERRA D'AFRICA
Quote a partire da € 3.290 - 13 giorni
I TOUR ARCHEOLOGICI
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Dopo aver distrutto definitivamente Cartagine e le sue ambizioni egemoniche sul Mediterraneo, i Romani presero il pieno controllo dei territori costieri dell’Africa mediterranea. Qui monumentalizzarono intensamente centri già esistenti o fondarono dal nulla nuove città, costruirono imponenti acquedotti e svilupparono un vasto sistema di strade che collegavano con efficacia i vari centri urbani e le campagne, da cui provenivano abbondanti raccolti poi esportati in tutto il vasto impero. Dopo il crollo dell’impero, vaste aree delle province romane in terra d’Africa rimasero disabitate per lunghi secoli e molti centri abitati non vennero ripopolati, al contrario di quanto accaduto in Europa. Spesso non furono neppure pesantemente depredati dei materiali edili; non avvennero quindi né la stratificazione di fasi edilizie successive relative ad epoche diverse, né la pesante spoliazione subita dalla maggior parte delle antiche metropoli romane. Nei territori delle odierne Algeria e Tunisia si conservano dunque ancora numerosi siti archeologici le cui vestigia risalgono al periodo imperiale, impreziosite da edifici di straordinaria bellezza e imponenza. Prospere città come Sufetula, Thuburbo Majus, Thugga, Thamugadi offrono al visitatore non solo monumenti eccezionalmente ben conservati, ma soprattutto un’atmosfera di arcana solitudine. Non raggiunti dal turismo di massa, i siti archeologici algerini e tunisini sono immersi in superbi scenari naturali e offrono generosi l’emozione della scoperta. Questo itinerario, appositamente concepito per gli amanti del mondo antico, permette di esplorare i maggiori centri romani delle province d’Africa: magiche località dove si può ancora assaporare l’appagante illusione di essere tra i primi visitatori.
Giorno per giorno
1° GIORNO
ITALIA - algeri
Partenza con volo di linea per Algeri. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Bianca città mediterranea, la capitale algerina sovrasta una baia stupenda, aggrappandosi ai dolci rilievi dell'Atlante che digradano verso il mare e infondono alla struttura urbana una configurazione movimentata. La sua storia millenaria - è stata città berbera, porto fenicio, provincia romana, centro cartaginese, capitale araba e ottomana, fino a diventare una metropoli razionalista francese - ne fa un mosaico di culture e di stili.
Cena e pernottamento.2° Giorno
ALGERI
Giornata interamente dedicata alla capitale. Si visiteranno il museo archeologico, che ospita un interessante repertorio di arte romana, bizantina ed araba, quindi pranzo alla Casbah in una casa tradizionale e visita del cuore antico della città. Una passeggiata per il centro di epoca francese permetterà di ammirare l’architettura neo-moresca che caratterizza numerosi edifici.
Pensione completa.3° GIORNO
ALGERI - ESCURSIONE AI SITI DI TIPASA E CHERCHELL
La prima meta della giornata è dedicata all’area archeologica di Tipasa, ad una settantina di chilometri circa da Algeri, con sosta lungo il percorso presso quella che fu chiamata, in età tarda, “Tomba della Cristiana”, un mausoleo a forma di tumulo circolare, animato da semicolonne con capitello ionico, in posizione panoramica sul litorale. Tipasa si estende in splendida posizione lungo la costa mediterranea, annidata fra il rigoglio di una natura che sembra volerla nascondere gelosamente. Il luogo, affascinante, riassume in sé le differenti fasi storiche di occupazione del territorio circostante. Fondata dai Fenici, divenuta un importante porto e centro commerciale cartaginese, Tipasa fu annessa all’Impero Romano nel I secolo d.C. e, dopo un rapido processo di latinizzazione, visse un’autentica età dell’oro destinata a trasformarla in una delle città più importanti e ricche del litorale africano. Data la sua posizione strategica, vi confluivano influssi culturali assai differenti, percepibili nella varietà delle rimanenze archeologiche. Le necropoli puniche (VI-II secolo a.C.) sono tra le più estese, mentre l’epoca romana è testimoniata da numerosi edifici monumentali, tra cui il Capitolium e la curia, un teatro, un anfiteatro, le terme, due templi e un ninfeo; restano inoltre le rovine della cinta muraria di età antoniniana e di diverse abitazioni, botteghe, magazzini commerciali e strutture industriali. L’avvento del cristianesimo è attestato dai resti di tre grandi chiese del III e IV secolo, decorate da pregevoli pavimenti a mosaico; la più imponente, nota come Grande Basilica, era suddivisa in ben sette navate. Proseguimento per Cherchell, che dista una trentina di chilometri da Tipasa. Quello che oggi è un piccolo porto di pesca, fu originariamente un emporio fenicio, divenne poi Caesarea, la capitale della Mauretania Caesariensis, una delle province dell'Impero Romano. Le statue e i mosaici, venuti alla luce nel corso degli scavi, hanno permesso di costituire in Cherchell uno dei più ricchi musei dell'Africa settentrionale. Qui è rilevante non solo il numero di statue rinvenute, ma anche l'alto livello artistico della maggior parte di esse, che documentano una grande raffinatezza estetica e una ricercatezza squisita. Altra importante ricchezza della città sono i mosaici policromi che adornavano edifici pubblici e case private e si collocano cronologicamente dal I al IV sec. d. C. Al termine delle visite percorso di rientro ad Algeri. Sistemazione in hotel.
Pensione completa.4° Giorno
ALGERI - IL SITO ARCHEOLOGICO DI DJÉMILA - CONSTANTINE
In mattinata partiamo per una delle più straordinarie città romane giunte fino a oggi, i cui resti monumentali sono giustamente famosi: la splendida Curculum. L’insediamento venne fondato sul finire del I secolo d.C. in una zona montuosa dell’entroterra algerino dall’imperatore romano Nerva che qui volle insediare una colonia di veterani sul luogo di una piccola comunità berbera. L’antica metropoli occupa uno stretto altopiano situato fra le gole di Betama e Guergour, in posizione dominante sulle colline adiacenti e sull’abitato dell’odierno villaggio di Djémila. Nel corso del II secolo d.C. la città fu protagonista di una fase di grande prosperità, che le permise di abbellirsi e dotarsi di edifici pubblici sempre più fastosi. Al contempo, l’insediamento si sviluppò notevolmente e dovette espandersi oltre la cinta muraria originaria; sorsero così nuovi quartieri disposti lungo le pendici della collina, a sud del primitivo complesso urbano. Le rovine, particolarmente ben conservate, comprendono due fori (fatto piuttosto inusitato), un teatro, una basilica, un mercato, un grande complesso termale e i resti di numerose abitazioni, botteghe e locali pubblici. L’accesso al Foro settentrionale, più antico, è segnato da un grande arco onorario, mentre sul Foro meridionale – voluto da Caracalla, al quale fu dedicato il superbo arco onorario – si erge la mole del tempio di Settimio Severo. Per lo straordinario stato di conservazione dei suoi monumenti, nel 1982 il sito archeologico è stato inserito nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Al termine delle visite proseguimento alla volta di Constantine, che si raggiunge con un trasferimento di 400 chilometri circa. Arrivo e sistemazione in hotel.
Pensione completa.5° Giorno
CONSTANTINE - ESCURSIONE A LAMBESI E TIMGAD
Attraversiamo la regione dei chott (laghi salati) in direzione sud. Prima tappa del giorno è la fortezza legionaria di Lambesi, a 130 chilometri da Constantine, protetta da una solida cinta muraria e divenuta sede della Terza Legione Augusta sotto il regno di Adriano; accanto ad essa si sviluppò poi una vera e propria città. A colpire l’attenzione, oltre l’anfiteatro e l’arco onorario di Settimio Severo, è soprattutto l’imponente mole del cosiddetto Palazzo del Pretorio, eccezionalmente ben conservato. Proseguiamo per una ventina di chilometri circa raggiungendo le rovine di Timgad, situate in un’area pressoché desertica a circa 160 chilometri in linea d’aria dalla costa del Mediterraneo: oggi pare strano che i Romani si fossero spinti così all’interno di un territorio tanto riarso, ma nel 100 d.C., quando i veterani dell’imperatore Traiano la fondarono col nome di Marciana Traiana Thamugadi, le campagne circostanti erano ben più verdeggianti e le precipitazioni meno rare. La città, perfettamente quadrata, è divisa a metà dal decumano massimo, che correva da est a ovest. Il cardine massimo, invece s’interrompeva dopo aver diviso in due il settore settentrionale dell’abitato; la zona meridionale era in parte occupata dal Foro e da altri edifici pubblici, tra cui il grande teatro. Sulle vie cittadine, tutte rettilinee, si affacciavano innumerevoli abitazioni private, botteghe, laboratori e locali pubblici. Le porte urbiche si aprivano all’estremità delle direttrici principali, affiancate da lunghi porticati; l’accesso occidentale alla città era ornato dal maestoso arco onorario dedicato a Traiano. Inizialmente Timgad fu cinta di mura, che però caddero presto in disuso, come dimostrano i numerosi edifici sorti al di fuori del primitivo reticolato e non più allineati con esso, tra i quali spiccano il grande Capitolium e un enorme santuario. Nell’abitato sorgevano una basilica, una biblioteca, un grande mercato, tre templi, 14 complessi termali, oltre a fabbriche di ceramiche e altri impianti produttivi, molti dei quali sono ancora ben riconoscibili. Timgad è inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Rientro a Constantine e sistemazione in hotel.
Pensione completa.6° Giorno
CONSTANTINE - ESCURSIONE A TIDDIS - ANNABA
Mattinata dedicata alla visita di Tiddis, che dista una trentina di chilometri, attraversando un paesaggio collinare di notevole fascino. La meta è l’antica città romana di Castellum Tidditanorum, sorta nel I secolo d.C. sulle ripide pendici di una montagna posta all’imboccatura della profonda gola di Khreneg, scavata dallo wadi Rhumel. La posizione strategica obbligò i suoi costruttori ad adattare alla particolare conformazione del terreno i classici canoni urbanistici romani, basati su una griglia regolare di strade incrociantesi ad angolo retto. Ne risultò un centro abitato piuttosto inconsueto, perfino disordinato, articolato su terrazze in parte scavate nella roccia e in parte sorrette da muraglioni, collegate tra loro da vie in forte pendenza quando non addirittura da scalinate. La totale mancanza di sorgenti, inoltre, rese necessaria la costruzione di enormi cisterne dove veniva raccolta l’acqua piovana; queste strutture costituiscono una peculiarità dell’antico abitato. Oltre ad esse si possono osservare le mura cittadine, nelle quali si apriva tra l’altro una porta monumentale, i resti di un tempio consacrato a Saturno, quelli di un tempio semi-ipogeo di Mitra, un complesso termale risalente al III secolo d.C., due basiliche cristiane databili al V secolo. La cosiddetta Villa dei Mosaici conserva bei pavimenti policromi, oltre a una pressa per l’olio. Al termine della visita proseguimento per Annaba, distante circa 200 chilometri. Arrivo e sistemazione in hotel.
Pensione completa.7° Giorno
ANNABA - PASSAGGIO DEL CONFINE CON LA TUNISIA - TABARKA
Il percorso di questa giornata si snoda nella regione costiera dell’Algeria fino al posto di confine con la Tunisia, superato il quale raggiungiamo la vicina Tabarka, piacevole cittadina portuale che si affaccia su una baia lungo la Costa del Corallo, rinomata sin dall'antichità per la pesca e la lavorazione del corallo. Qui la costa è caratterizzata da calette naturali e spiagge di sabbia fine, alle cui spalle si staglia un entroterra roccioso di montagne e foreste: una Tunisia sorprendente e insolita. Arrivo e sistemazione in hotel.
Pensione completa.8° GIORNO
TABARKA - BULLA REGIA - THUGGA - KAIROUAN
In mattinata partenza per il sito archeologico di Bulla Regia, nei pressi dell’odierna Jendouba. La città, fondata probabilmente dalle locali popolazioni berbere, in epoca romana conobbe un lungo periodo di benessere e nel tessuto urbano sorsero numerosi edifici pubblici e sontuose abitazioni private; oggi, tra le vestigia più interessanti spiccano le terme di Giulia Memmia, il tempio di Iside, quello consacrato ad Apollo e la basilica cristiana. Il piccolo teatro si è ben conservato poiché rimase sepolto nella sabbia fino al 1961. Caratteristica di Bulla Regia sono però le case di civile abitazione: molte di esse infatti, dispongono di un piano terreno, composto da vari ambienti che venivano occupati soprattutto d’inverno, e di un piano sotterraneo in cui le stanze sono distribuite attorno a un atrio a colonne. In questa parte della casa - più fresca - risiedevano gli abitanti durante i torridi mesi estivi. Splendidi esempi di questa peculiare architettura sono il Palazzo della Pesca, il Palazzo della Caccia, la Casa del Pavone e la Casa del Tesoro. Bulla Regia è altresì celebre per i suoi magnifici pavimenti musivi: su tutti spicca quello della Casa di Anfitrite. Proseguimento per Dougga, dove sorgono le rovine dell’antica Thugga, annoverata tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO e considerata la città romana meglio conservata del Maghreb tunisino. Fondata dai Cartaginesi su un plateau roccioso che domina le campagne, dopo la conquista romana la città prosperò grazie alla coltivazione della fertile piana circostante. La disposizione a terrazze e la pianta irregolare dell’abitato attestano l’origine punica della città, mentre il Foro, il grande teatro, i tre impianti termali, i due archi trionfali, il Tempio di Giunone Caelestis e il ben proporzionato Capitolium sono i segni eloquenti dell’intensa romanizzazione. A poca distanza dal centro della città si erge una monumentale tomba a torre risalente al II secolo a.C.; sebbene di origine punica, il Mausoleo di Massinissa è di grande interesse poiché tale modello architettonico appare più volte ripetuto nei mausolei eretti in numerose regioni dell’impero, a conferma dell’eterogeneità dell’arte romana. Al termine della visita proseguiamo fino a raggiungere Kairouan. Sistemazione in hotel.
Pensione completa.9° GIORNO
KAIROUAN – ESCURSIONE A SBEITLA, L’ANTICA SUFETULA
Partiamo alla volta di Sbeitla, che sorge lontano dalle spiagge e dai luoghi turistici ed è pertanto poco frequentata. La moderna cittadina è l'erede di un'antica città il cui nome latino era Sufetula. Questa si sviluppò all’incrocio di alcuni trafficati assi stradali, che la mettevano in contatto con le più importanti città della regione, e si arricchì grazie alla coltivazione degli ulivi e alla produzione dell’olio, esportato in tutto l’impero. Caratterizzata dal classico impianto ad assi ortogonali, Sufetula raggiunse il massimo splendore tra il II e il III secolo, quando fu abbellita con molti edifici pubblici; tra questi spicca il Foro, ariosa piazza circondata da portici su tre lati e chiusa sul quarto da tre templi tetrastili, assai ben conservati che costituivano il Capitolium. I tre corpi di fabbrica erano collegati da archi, in modo da formare un unico prospetto scenografico; questa singolarissima soluzione è pressoché unica nell’impero romano (con l’eccezione di Baelo Claudia, in Spagna). Di fronte al complesso capitolino si erge un elegante arco a tre fornici dedicato ad Antonino Pio, il pacifico imperatore sotto il quale Sufetula fu assai fiorente. Altri edifici pubblici di rilievo sono il curioso anfiteatro a pianta quasi circolare, il teatro, un grande complesso termale e un altro splendido arco onorario, costruito sul finire del III secolo e dedicato ai Tetrarchi. Le basiliche della città, inoltre, costituiscono un insieme di grande importanza per la storia dell'architettura cristiana, poiché le trasformazioni subite da questi edifici permettono di seguire lo sviluppo della comunità locale e di cogliere l'evoluzione delle esigenze liturgiche. Al termine della visita facciamo rientro a Kairouan.
Pensione completa.10° GIORNO
KAIROUAN - EL JEM, L’ANTICA THYSDRUS – SOUSSE
Visita della bella città di Kairouan, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, quarta città santa dell’Islam dopo La Mecca, Gerusalemme e Medina, che racchiude tra le sue mura, nei vicoli e nei bazar, nelle eleganti moschee, secoli di storia, atmosfere e profumi d’Oriente. Affascinante, accogliente, l'antica capitale degli emiri Aghlabiti fu per due secoli una delle più importanti metropoli del Mediterraneo per ricchezza e influenza. Con la sua bellezza particolare e misteriosa, la sua austera grandezza, la città vecchia ha affascinato molti artisti. Ne visitiamo i monumenti principali: la Grande Moschea, la Moschea del Barbiere e la Moschea delle tre Porte. Particolarmente notevole è la Grande Moschea, la più antica del Maghreb, costruita a partire dal 670 per volere del conquistatore islamico Sidi Oqba; copre un’area di oltre 9000 metri quadrati e fu considerata il modello per tutte le successive moschee della regione. Il suo minareto, posto sul lato settentrionale del grande cortile porticato, è singolare per le massicce proporzioni. Da notare che le innumerevoli colonne della moschea, tutte di reimpiego, sono sormontate da capitelli l’uno diverso dall’altro, provenienti da preesistenti edifici romano-imperiali e bizantini. La cittadina di El Jem dista una settantina di chilometri da Kairouan e occupa il sito dell'antica Thysdrus, che prosperò nel II secolo d. C. divenendo un importante centro per la coltivazione e l'esportazione dell'olio di oliva. A testimonianza dell’antica opulenza restano le impressionanti rovine dell’enorme anfiteatro, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, che per dimensioni è il secondo del mondo romano dopo il Colosseo. Costruito attorno al 238, poteva accogliere circa 35.000 spettatori e aveva dimensioni eccezionali: l’asse maggiore misura 148 metri, quello minore 122. Dopo la visita dell’imponente monumento e del Museo archeologico, l’itinerario odierno si conclude a Sousse. Sistemazione in hotel.
Pensione completa.11° GIORNO
SOUSSE - THUBURBO MAJUS - ACQUEDOTTO ROMANO DI ZAGHOUAN - TUNISI
L’antica Hadrumete dei Fenici, oggi terza città del Paese, è un importante polo turistico grazie al suo clima soleggiato, le belle spiagge, la raffinatezza della cucina e i suoi importanti monumenti. Una piacevole passeggiata ci consente di visitare l’antico e pittoresco quartiere della Medina, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO; magnificamente conservata e ancora circondata dalla cinta muraria, al suo interno accoglie anche un castello almoravide dell’VIII secolo (conosciuto come Ribat), una grande moschea e diversi suq coperti o all’aperto. Partenza per le rovine di Thuburbo Majus, uno dei più suggestivi ed estesi siti archeologici della Tunisia, situato a 115 chilometri da Sousse. La favorevole posizione, all'incrocio di importanti strade commerciali e al centro di una fertile regione agricola, garantirono alla metropoli un rapido sviluppo. La città antica si distende su un terreno ondulato che digrada dolcemente sulla piana circostante; le rovine ancora imponenti e gli splendidi mosaici (in gran parte esposti al Museo del Bardo di Tunisi) testimoniano l'importanza di questa prospera città di provincia. Tra le vestigia di maggior interesse oggi figurano il Capitolium, il foro, due impianti termali, una palestra, il tempio di Mercurio e quello di Giunone Celeste, oltre ai resti di diverse abitazioni private; tra queste, spiccano la Casa di Bacco e la Casa di Arianna, datate al V secolo. Proseguiamo alla scoperta dello straordinario acquedotto romano risalente all'epoca dell'imperatore Adriano, che collegava l’odierna Zaghouan (la Ziqua romana), dove sorge il monumentale Tempio dell’Acqua costruito ai piedi dello Jebel Zaghouan, alla popolosa città di Cartagine. Il punto di captazione delle acque sorgive alimentanti l’acquedotto si trovava a ben 92 chilometri di distanza dalla metropoli costiera e ancora oggi l’impressionante struttura attraversa le campagne scomparendo sotto terra e riapparendo in superficie diverse volte. Al termine della visita proseguimento per Tunisi. Arrivo e sistemazione in hotel.
Pensione completa.12° GIORNO
TUNISI - IL MUSEO DEL BARDO E LE ROVINE DI CARTAGINE - SIDI BOU SAID - TUNISI
Iniziamo la giornata visitando il Museo Nazionale del Bardo, considerato il più importante museo archeologico del Maghreb e il più ricco del mondo per la raccolta di mosaici di epoca romano-cartaginese, tutti in perfetto stato di conservazione. Il Bardo è un antico complesso di palazzi e costruzioni diverse, erette in tempi successivi, che uniscono in modo splendido influssi molto diversi (maghrebini, turchi e italiani); il settore museale, che occupa l'antico palazzo reale del XIX secolo, ospita reperti provenienti dai vari siti della Tunisia ed è organizzato in sezioni che coprono le varie epoche a partire dalla preistoria. La fama del museo è dovuta soprattutto alla collezione di mosaici di epoca romana, la più straordinaria e completa al mondo: pavimenti e pareti del palazzo sono interamente rivestiti da mosaici. Pranzo nella cittadina costiera di La Goletta. A poca distanza, in un’area oggi residenziale che digrada verso il mare, sorge il parco archeologico di Cartagine, Patrimonio dell'UNESCO, dove potremo cogliere l’avvicendarsi della storia fra le colonne, i capitelli, i mosaici, i marmi e graniti policromi dell’antica metropoli fondata dai Fenici nel IX secolo a.C., distrutta e ricostruita dai Romani, condotta verso un inesorabile declino dai Vandali, conquistata dagli Arabi e poi abbandonata. Visitiamo infine la contigua cittadina di Sidi Bou Said, antico borgo corsaro che si affaccia a strapiombo sul Mediterraneo con i suoi giardini fioriti di buganvillee, gli affascinanti caffè moreschi e le case dalle candide mura dipinte a calce, impreziosite dalle caratteristiche porte in legno e dalle finestre con le persiane di un blu intenso. Questo paradiso dal sapore e dai colori tipicamente mediterranei è da sempre una delle mete più amate dagli artisti di tutto il mondo. Rientro in hotel.
Pensione completa.13° GIORNO
TUNISI – ITALIA
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro in Italia.
PARTENZE DI GRUPPO
Quote individuali minimo 8 partecipanti con assistenza di specialista archeologo dall’Italia:
PARTENZE 2024
In doppia
Supplemento singola
Dal 10 al 22 Novembre
€ 3690,00
€ 730,00
PARTENZE 2025
Dal 20 Aprile al 2 Maggio € 3690,00 € 730,00 Dal 28 Settembre al 10 Ottobre (*) € 3690,00 € 730,00 (*) Date e quote soggette a riconferma. Rivolgersi ai nostri uffici
Il possesso e l'avvenuto pagamento dell'assicurazione sono requisiti necessari per l'effettuazione del viaggio. All'atto della prenotazione dovrà pertanto essere aggiunto il costo del premio assicurativo medico/bagaglio e annullamento, che è inseparabile dal pacchetto di viaggio.
Un numero inferiore di partecipanti comporterà la revisione delle quote.
Quote negoziate in Euro
Quote dei servizi a terra validi fino al 30/04/2025
LA QUOTA COMPRENDE
• Tutti i trasferimenti con automezzo come indicato in apertura al tour, con aria condizionata • Sistemazione negli hotel indicati in apertura al tour • I pasti dettagliati nel programma • Visite ed escursioni come da programma • Ingressi durante le visite guidate • Assistenza di personale locale qualificato e di guide locali parlanti italiano • Assistenza di specialista archeologo dall'Italia per i gruppi a partire da 8 partecipanti
LA QUOTA NON COMPRENDE
• Visto di ingresso in Algeria (Euro 155 + eventuale supplemento per il Consolato di Napoli) • I passaggi aerei intercontinentali e le tasse aeroportuali e di sicurezza • Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote • Bevande, mance e quant'altro non espressamente indicato.
PARTENZE INDIVIDUALI
Quote individuali con guide locali parlanti italiano:
PARTECIPANTI
In doppia
Supplemento singola
Base 6/7 partecipanti
€ 3290,00
€ 730,00
Base 4/5 partecipanti
€ 4640,00
€ 730,00
Base 2/3 partecipanti
€ 4890,00
€ 730,00
Il possesso e l'avvenuto pagamento dell'assicurazione sono requisiti necessari per l'effettuazione del viaggio. All'atto della prenotazione dovrà pertanto essere aggiunto il costo del premio assicurativo medico/bagaglio e annullamento, che è inseparabile dal pacchetto di viaggio.
Quote negoziate in Euro
Quote dei servizi a terra validi fino al 30/04/2025
LA QUOTA COMPRENDE
• Tutti i trasferimenti con automezzo come indicato in apertura al tour, con aria condizionata • Sistemazione negli hotel indicati in apertura al tour • I pasti dettagliati nel programma • Visite ed escursioni come da programma • Ingressi durante le visite guidate • Assistenza di personale locale qualificato e di guide locali parlanti italiano
LA QUOTA NON COMPRENDE
● I passaggi aerei internazionali • Le tasse aeroportuali e di sicurezza e le tasse aeroportuali pagabili unicamente in loco • Visto di ingresso in Algeria (Euro 155 + eventuale supplemento per il Consolato di Napoli) • Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote • Bevande, mance e quant'altro non espressamente indicato