Il Tucano vi invita alla rassegna di racconti fotografici Trieste incontra la multivisione
venerdì 18/sabato 19/venerdì 25/sabato 26 novembre – ore 20.45 - Trieste

TEATRO DON BOSCO Via dell’Istria 53, TRIESTE
Venerdì 18 novembre
SAPORE DI MARE
serata di multivisione - ore 20.45
ANTARTICA di Kalle Ljung
“L’idea è nata il giorno che mio padre ed io abbiamo deciso di attraversare assieme l’Antartide in barca a vela; per me era ovvio che avrei fotografato il più possibile. Mio padre è partito per un viaggio intorno al mondo in solitario in barca a vela per 3-4 anni, è partito dalla Svezia nel maggio del 2014, all’età di 73 anni, per realizzare il suo grande sogno e la mia idea iniziale era documentare la sua esperienza durante il nostro breve tratto assieme.”
NON SONO UN POETA di Domenico Drago e Francesco Lopergolo
Amo ciò che vedo perché un giorno più non lo vedrò. Lo amo perché esiste. (Fernando Pessoa)
STUDI PER L’INTONAZIONE DEL MARE di Claudio Tuti e Andrea Pivari
Alla ricerca del profondo buio e del grande silenzio.
GALAPAGOS… LE ORME DELLA VITA di Francesco Lopergolo e Andrea Pivari
La storia dell’evoluzione insegna che l’universo non ha mai smesso di essere creativo (Karl Popper)
SUEGNO AZUL di Merlino Multivisioni
Contesa fra deserto e mari pullulanti di vita la penisola messicana della Baja California è terra e mare allo stato puro e riserva sorprese improvvise: fitte foreste di cactus alti oltre dieci metri, fantastiche spiagge ed insenature lambite da onde immacolate, immersioni con otarie e squali balena e lo struggente incontro con le balene grigie.
ALI SULL’OCEANO di Roberto e Giulio Valenti
Della Scozia e le sue isole ricordo le interminabili giornate di inizio estate, gli arcobaleni e le fioriture dell’armeria marittima sulle scogliere, l’elegante battito d’ali degli uccelli marini e l’intenso profumo dell’oceano.
SINFONIA di Domenico Drago, Francesco Lopergolo e Andrea Pivari
"In questa visione di mare, vorrei morire di luce, posseduto da una sinfonia." (D.D.)
SOLO MARE di Marco Colombo e Edoardo Tettamanzi
Il mare meno conosciuto, più nascosto e misterioso diventa, per chi le sa cogliere ed immortalare, una fonte inesauribile di sorprendenti e non comuni emozioni.
I TESORI DEL FIUME di Marco Colombo e Edoardo Tettamanzi
Raccolta in forma di trailer degli scatti più significativi dall’omonimo libro di Marco Colombo.
Sabato 19 novembre
TERRA MADRE
serata di multivisione - ore 20.45
YANOAMA di Sergio Nodus
Reportage di una delle prime risalite dell'alto fiume Orinoco, in Venezuela, alla scoperta delle tribù indigene degli Yanoama..»
NEL SOGNO…RAJASTAN di Odetta e Oreste Ferretti e Giorgio Cividal
Un paese incantato, avvolto in un'atmosfera di sogno. Un viaggio che è una festa degli occhi e lascia la mente dello spettatore di sognare a suo piacimento e di viaggiare in un paese fantastico.
I FIORI DELLA DANCALIA di Claudio Tuti
La bellezza delle donne Afar è simile a quella dei fiori ma i loro volti celano toni di sofferenza perché nascere donna in Dancalia è considerato un triste evento.
ISLANDA, LA TERRA DEI GHIACCI di Fulvio Beltrando
Una terra meravigliosa dove ancora oggi le forze della natura ne plasmano il territorio. Tra ghiacciai e vulcani, tra geyser e cascate, tra mareggiate e lagune si trova la bellezza dell’Islanda.
COLORI IN FESTA di Giorgio Pavan e Rosa Maria Salvi
Il Goroka Sing Sing è uno dei più grandi raduni tribali al mondo. Più di cento tribù, provenienti da tutta la Papua Nuova Guinea, si riuniscono per mostrare con orgoglio le caratteristiche delle loro culture: canti, danze, abiti ed ornamenti tradizionali. È una straordinaria esplosione di colori, una gara di bellezza e seduzione che ha preso il posto dei passati conflitti intertribali. L’entusiasmo e la passione di queste popolazioni trasmettono emozioni forti ed energia vitale.
PREGHIERE NEL VENTO di Merlino Multivisioni
Ladakh e Zanskar rappresentano ancora un autentico angolo di Tibet rimasto per ragioni politiche in territorio indiano. Si tratta di vallate posizionate a 3.500 metri di quota con un difficile accesso via terra dove la tradizione buddista è ancora intatta e la dura vita delle genti di montagna non è molto cambiata nel corso dei secoli.
SALAM ALEIKUM di Odetta e Oreste Ferretti
Che Allah vi prenda per mano e vi conduca attraverso il mio paese. Così siamo stati accolti in Marocco. E allora immergiamoci nelle meraviglie di questo paese che ha mille cosa da offrire. Le bellezze di Marrakech, con la piazza Jeema el Fna, un vero palcoscenico che dà vita ad uno spettacolo unico. L'ospitalità e gentilezza della gente! Indimenticabili così come i suoi paesaggi, montagne innevate, il deserto, le spiagge incontaminate e poi quella musica che ti accompagna sempre, ovunque vai, come gli occhi delle bellissime donne berbere che mostrano fiere l'eleganza raffinata dei loro abiti. Il Marocco non è più il lontano paese dei sogni, ma una stupenda realtà, un luogo che ognuno di noi può scoprire.
NEL MARE LE MONTAGNE di Roberto Valenti
Un sogno, dove nel mare si specchiano le montagne, dove scivolare attraverso scintillanti cristalli di neve e dove le notti si tingono dei colori dell’aurora boreale.” Reportage da un’esperienza della Scuola di scialpinismo “Città di Trieste”, tra i fiordi del Nord Norvegia nell’aprile 2015.
Venerdì 25 novembre
SUPERNATURA
serata di multivisione - ore 20.45
COLVERA tra silenzi e poesia di Diana Crestan e Willy Di Giulian
Colvera, tra silenzi e poesia è la trasposizione multivisiva di un libro fotografico dedicato al territorio della Val Colvera, nelle Dolomiti Friulane. Le immagini descrivono un ambiente unico le cui valli racchiudono una natura ancora integra e selvaggia. Il testo e le immagini ci guidano lungo un itinerario che segue lo scorrere delle acque limpide dei torrenti, attraverso forre e angoli suggestivi, tra ori e rocce colorate fino alle vette del Monte Raut.
NATURA AGLI ESTREMI di Fulvio Beltrando e Marcello Libra
E’ il racconto fotografico di un grande della fotografia naturalistica Italiana. Marcello Libra. Un’emozionante avventura fotografica tra l’emisfero Australe e Boreale, dove la vita delle varie specie è messa a dura prova.
GENIUS LOCI di Carlo Conti
Carrellata di immagini di 14 autori foto naturalisti attenti allo spirito che aleggia nei territori che frequentano.
COLORE’ di Fulvio Beltrando
L’uso indiscriminato dei pesticidi per anni hanno estirpato le piante dei i papaveri, dei fiordalisi e della camomilla dalle culture del grano. Oggi alcuni agricoltori hanno smesso di usarli e nei campi di grano sono tornate a colorarsi.
UCCEL DI BOSCO di Ervin Skalamera e Giorgio Cividal
" Quando l'inverno finisce, la natura si risveglia. Silenziosamente appaiono le prime foglie, i mammiferi e gli insetti escono dalle loro tane e gli uccelli...? Mettono su famiglia!!! Questa è la storia del picchio Livio e della sua famigliola"
RISVEGLI di Valter Binotto
Ogni sera, nei prati, la natura si prepara per un nuovo giorno. All'alba tutto rinasce in un esplosione di colori.
RIVERS di Marco Colombo e Edoardo Tettamanzi
Il fiume fuori casa, servizievole portatore d’acqua al grande nobile e celebrato mare, si svela nella umiltà di ambiente e vita una insospettabile fonte di scenari ed atmosfere.
LE STAGIONI DELLA LUCE di Marco Colombo e Edoardo Tettamanzi
La natura nel senso più ampio del termine vista in un insieme di luci, forme, colori e momenti immortalati dall’occhio attento ed appassionato del naturalista e del fotografo.
Sabato 26 novembre
INCROCI VISIVI
serata di multivisione - ore 20.45
L’INFANZIA NEGATA di Francesco Cito e Luciano Laghi Benelli
«In tutte le mie storie, di guerra ma non solo, i bambini hanno avuto un ruolo predominante: i miei soggetti principali, loro malgrado. Nei loro occhi ho imparato a riconoscere il terrore, ma anche la gioia e l’allegria, di un’inconsapevolezza dettata dall’innocenza. Nonostante contesto e momenti drammatici in cui li ritraevo, ho sempre imparato attraverso loro, che la vita va al di la delle nostre misere frustrazioni, ed anche la capacità di sapere sorridere al nostro prossimo.»
VITE SOSPESE di Francesco Cito e Luciano Laghi Benelli
I loro occhi ti guardano, sembrano scrutarti attentamente, sembrano volerti chiedere chi sei, sembrano... ma il loro, è solo buio.
MADE IN BANGLADESH, INFERNO DI DELIZIE di Roberto Tibaldi e Valter Perlino
Un popolo e un sott'acqua. Un "inferno" che preferiamo non conoscere. Il Bangladesh è il paese delle catastrofi naturali e della marginalità in cui vivono centinaia di milioni di persone: la maggior parte contraddistinta da sfruttamento lavorativo e indicibile povertà, ma al contempo, da un'altrettanta gioia di vivere. Le "delizie" non sono dettate dal paesaggio o dal patrimonio storico artistico, ma dalla sua gente. Un mondo pieno di bellezza, anche se disturba, anche se ferisce.
NELLA PROSSIMA VITA di Ervin Skalamera e Franco Toso
Immagini sognanti rincorrono versi e note della canzone di Massimiliano Cernecca interpretata dalla voce di Giuly Rosso.
DOLOMITES INSTINCT di Fabio Pappalettera
Un ritratto della Val Montanaia, e del campanile suo simbolo noto come "l'urlo di pietra" che ha ispirato in Marco Milanese, esperta guida alpina, il profondo desiderio di entrarne a suo modo in simbiosi. Il video ritrae Marco nell'arrampicata in "free solo", che consiste nell'arrampicare senza corde, imbrago o altra protezione, e poi scendere in B.A.S.E. jump.
LA CANZONE DELL’ AMORE PERDUTO di Carlo Conti
Un episodio di un progetto didattico costruito con 20 videoclip dedicati al grande cantautore Fabrizio de Andrè.
UN ALBERO DELLA VITA di Edoardo Tettamanzi
L'albero da sempre considerato la metafora più significativa della vita è stato eletto a simbolo di EXPO 2015. Questo lavoro è un'interpretazione fantastica di quella che è diventata l'icona che resterà un "unicum" nella memoria collettiva dei visitatori.
MIGNON 20 di Francesco Lopergolo e Gruppo Mignon
Un progetto fotografico diretto ad investigare il quotidiano, l'uomo e il suo ambiente: la multivisione ne sintetizza il percorso.
MIGRAZIONI di Dario Gasparo e la classe II A della Scuola Media Caprin di Trieste
Un corto che gioca sulla metafora, partendo da tre dati statistici e presentando il problema come fosse vissuto da un gruppo di pesci: la sperequazione nella distribuzione delle risorse, il problema dell'inquinamento ambientale indotto dai paesi ricchi e il più attuale di tutti, la fuga dalla guerra.