
DURATA
13 giorniVIAGGIO CLASSICO
PARTENZE INDIVIDUALI A DATE LIBERE SU RICHIESTA
UN VIAGGIO PER...
Un’ottima sintesi che permette di avere uno sguardo d’insieme della Namibia: il deserto, gli animali, i paesaggi lungo la costa, una varietà di ambienti tale da rendere il viaggio assolutamente indimenticabile.
I VOSTRI ALBERGHI
Deserto del Kalahari: Intu Afrika Game Zebra Lodge
Sossusvlei: Dead Valley Lodge
Swakopmund: Strand Hotel
Damaraland: Twifelfontein Country Lodge
Parco Nazionale Etosha: Etosha Oberland Lodge
Windhoek: Na’ankuse Lodge and Wildlife Sanctuary
MEZZI DI TRASPORTO
Vetture o minibus a seconda del numero di partecipanti, dotati di aria condizionata.
I PLUS DEL TUCANO
- Safari in 4x4 nel Parco Etosha con ranger del Parco
DA SAPERE
Le distanze in Namibia comportano percorsi talvolta lunghi su strade in buona parte sterrate ma in buone condizioni. Il viaggio offre comunque un buon livello di comfort. Nel Parco Etosha non possono essere introdotti sacchetti di plastica.
QUANDO PARTIRE…
Il clima semidesertico della Namibia ne consente la visita in qualsiasi periodo dell’anno. I mesi dell'inverno australe (da maggio a settembre) sono i migliori per visitare il Paese, le giornate sono limpide e gli animali si concentrano attorno alle poche pozze d'acqua rimaste. Per approfondimenti sul clima nei vari periodi dell’anno, fare riferimento alla pagina “Il clima dell’Africa australe e del Madagascar”.
IN QUESTO VIAGGIO IL PATRIMONIO UNESCO
- I petroglifi di Twyfelfontein
- Il mare di sabbia del deserto del Namib
NAMIBIA - INCONTRO CON LA GRANDE NATURA
Quote a partire da € 4.590 - 13 giorni - partenze a date libere su richiesta
-
Incuneata tra il Kalahari e l’Atlantico, la Namibia è un Paese di indiscutibile bellezza paesaggistica, che ha ereditato una solida infrastruttura ed una grande varietà di culture, tra cui quelle dei San, degli Herero, dei Khoi Khoi, degli Ovambo e dei Kavango. La Namibia è celebre per i contrasti dei suoi ambienti, che non hanno eguali. Si ritiene che il Deserto del Namib, esteso lungo la costa, unico nella sua desolazione, con le sue alte dune e la sensazione di immenso spazio aperto, sia il più antico deserto del mondo. L'altopiano centrale, dalle savane cosparse di rovi e dagli aspri monti che si innalzano bruscamente dalle pianure, termina a sud nel maestoso Fish River Canyon. Nel nord del Paese, i paesaggi variano dalla densa macchia alle aperte pianure della Piana di Etosha; la Skeleton Coast si affaccia selvaggia ed immutabile sull’oceano, il Kaokoveld offre distese desertiche e culture tradizionali degli Himba, le foreste del Caprivi sono rigogliose e verdi. Testimoni dell'antichità pressoché eterna del Paese sono le impronte di dinosauro conservate nella pietra arenaria, l'arte rupestre di epoca preistorica e l'incredibile Welwitschia mirabilis, detta anche la pianta fossile.
Giorno per giorno
1° GIORNO
ITALIA - WINDHOEK
Partenza con volo di linea per Windhoek, con arrivo il giorno successivo.2° GIORNO
WINDHOEK - DESERTO DEL KALAHARI
(260 km: 4 ore circa)
Arrivo al Windhoek International Airport, disbrigo delle formalità d’arrivo, ritiro dei bagagli e incontro con un nostro assistente per la partenza verso il Deserto del Kalahari. Questa immensa distesa è formata a perdita d’occhio da dune di sabbia rossa, punteggiate solo da una sporadica vegetazione fatta di acacie e ciuffi di erbe coriacee. Qui vivono le snelle antilopi springbok e i massicci orici (detti gemsbok), oltre a struzzi, sciacalli e porcospini; la caratteristica otarda di Kori, uno dei più grandi uccelli in grado di volare, e colonie di uccelli tessitori che spesso colonizzano interi alberi di acacia, completano il paesaggio. È in questo luogo affascinante, ma poco ospitale, che il popolo dei San, più noti come Boscimani, si è insediato fin dalla notte dei tempi, vivendo di caccia e dei pochi frutti del deserto. Arrivo e sistemazione in un lodge situato sulle dune rosse del Kalahari. Nel pomeriggio (intorno alle 16) effettueremo un fotosafari in fuoristrada nel deserto. Il Kalahari, chiamato dai San Kgalakgadi, nacque quando l’Africa faceva ancora parte del Gondwana. Per 10 milioni di anni la superficie delle rocce venne erosa dal dilavamento delle acque e ridotta a cumuli di sedimenti chiamati Karoo. Quando il Gondwana si divise, l’attuale Africa Australe venne ricoperta da una superficie di circa 9 chilometri di lava. Ancora una volta l’erosione ed il dilavamento delle acque fecero grandi mutamenti, con il passare del tempo si creò l’altopiano quasi pianeggiante che oggi forma l’Africa Meridionale. L’inaridimento progressivo del clima ed il deposito di sedimenti, unitamente alle attività tettoniche sempre più violente fecero sì che ad Ovest si incominciasse a formare il Great Rift, che provocò una spaccatura nel territorio, che terminava con una serie di faglie in Zimbabwe e nel Botswana Settentrionale. Le tensioni che si vennero a creare fecero sì che nascesse una depressione poco profonda nell’altopiano originario. Il sollevamento progressivo dei bordi della depressione fece deviare il corso dei fiumi e si formò così il deserto. Verdi acacie ed erbe gialle contrastano con le dune ossidate di sabbia rossa che si estendono per più di 100 chilometri.
Mezza pensione che include la cena.3° GIORNO
DESERTO DEL KALAHARI - DESERTO DEL NAMIB
(300 km: 3 ore e 45 minuti circa)
Prima colazione e partenza per una escursione a piedi con i Boscimani che vivono in questa Riserva privata. Qui ci dirigiamo verso il deserto del Namib, da molti studiosi considerato il deserto più antico del pianeta, il più sorprendente per l’incredibile ricchezza di animali e piante e molto prezioso poiché contiene i più vasti giacimenti di diamanti che si conoscano. Nessun altro ambiente desertico possiede una vita animale così ricca e variegata, e ciò grazie ad una catena acqua-cibo alimentata dalla nebbia dovuta alla corrente del Benguela che ogni notte scarica umidità sino a 60 chilometri nell’interno fornendo sostentamento a tutti gli esseri viventi del Namib. Al tramonto passeggiata naturalistica alla Elim Dune tra spettacolari colori e possibilità di avvistamento dei primi animali notturni. Sistemazione in lodge.
Mezza pensione che include la cena.4° GIORNO
DESERTO DEL NAMIB
(180 km)
La giornata inizia con i colori dell’alba che accendono le dune del Namib. Oltre a quelle di enormi dimensioni si presentano svariate conformazioni: il draa consiste di increspature regolari e alte poco più di mezzo metro, presenti sui declivi delle dune più grandi; vi sono poi le basse dune a substrato arbustivo, poco elevate ma capaci di superare il chilometro di lunghezza, mentre i venti che soffiano da direzioni diverse possono dare origine alle dune a stella. In questa regione, comunque, tutte sono accomunate dal particolare colore rosso, declinato in svariate sfumature. Ciò che ha dell’incredibile è il fatto che lo spessore della sabbia sotto i nostri piedi sia di circa 200 metri, molto maggiore rispetto alla profondità media riscontrabile negli altri deserti del mondo. Tra una duna e l’altra si abbarbicano gelosamente alla vita contorti alberi di acacia e di altre essenze spinose. Visitiamo la cosiddetta Duna 45, la più celebre e fotografata, Sossusvlei, nel cuore del deserto del Namib, e la depressione naturale di Deadvlei dove si assiste invece a uno spettacolo straniante: decine di alberi morti e anneriti dai secoli punteggiano una distesa piatta di sabbia bianca. Un tempo questa era un’oasi, ma lo spostamento delle dune interruppe il corso della fiumara che l’alimentava dando origine al bizzarro spettacolo. Dedichiamo il pomeriggio alla visita del canyon di Sesriem, una delle maggiori attrazioni naturali della regione: lunga un chilometro e profonda fino a 30 metri, questa tormentata fenditura è stata scavata nelle rocce sedimentarie – nell’arco di circa 15 milioni di anni – dalle brevi ma violente piene dello Tschaub, un corso d’acqua asciutto per gran parte dell’anno. Nei punti dove il canyon è più stretto (fino a un minimo di un paio di metri) si formano polle d’acqua perenni, dove gli animali selvatici possono abbeverarsi. Rientro al lodge.
Mezza pensione che include la cena.5° GIORNO
DESERTO DEL NAMIB - SWAKOPMUND
(450 km: 4 ore circa)
Lasciamo il deserto del Namib attraverso gli spettacolari paesaggi del passo di Gaub e del Kuiseb Canyon, un’area particolarmente accidentata e dominata da antichissime formazioni rocciose, dalle tonalità scure e follemente erose nel volgere dei millenni da un corso d’acqua stagionale, per lo più in secca. Arrivo a Swakopmund, bella cittadina in stile bavarese affacciata sull’oceano. Swakopmund è un luogo di singolare bellezza, dall’atmosfera un po’ africana ed un po’ europea, che ricorda vagamente un villaggio bavarese, tra il mare e il deserto. Le insegne sono scritte in tedesco spesso con caratteri gotici, le case hanno il tetto appuntito e scuro, le costruzioni sono in caratteristico Jugendstil ed in stile Neobarocco. La città fu fondata nel 1893 dal Capitano Kurt Von Francois che vi approdò con 120 soldati della Schutztruppe per costruire un porto in grado di contrastare quello di Walvis Bay controllato dagli inglesi. La maggior parte delle case è in legno colorato, con piccoli giardini di ibischi e palme nane. Sistemazione in hotel.
Mezza pensione che include la cena.6° GIORNO
SWAKOPMUND – ESCURSIONE A WALVIS BAY E SANDWICH HARBOUR
Andando in direzione sud un ponte supera lo Swakop River e la strada B2 termina a Walvis Bay, dove Bartolomeu Diaz approdò l’8 dicembre 1487 chiamando il golfo Baia di Santa Maria della Concezione. Verso la fine del 1700 arrivarono i cacciatori di balene nordamericani e chiamarono il golfo Whale Bay (che più tardi divenne Walvis Bay, da “Whale Fish Bay”). Furono gli inglesi a sviluppare il porto, che ancora oggi è il più importante della Namibia. Il Sudafrica ottenne il controllo della cittadina dal 1910 fino al 1994 perché aveva un usufrutto sulle saline della zona. Immediatamente ad est della città si trova il Bird Paradise, dove si possono osservare migliaia di uccelli. Ad ovest della foce del Kuiseb, nei pressi della cittadina, si trova la laguna, che è considerata l'area sommersa più importante della regione dell’Africa Australe per gli uccelli costieri. Un censimento del 1998 ha confermato la presenza nella zona di un numero di volatili compreso fra 70.000 e 120.000, oltre ad essere terreno di nutrimento per circa 200.000 uccelli migratori in volo da e per l'Antartide. Trampolieri fra cui il Piccolo e Grande Fenicottero Rosa e i rari pellicani bianchi possono essere avvistati nella laguna. Escursione in barca/catamarano per l’osservazione di foche e delfini e rientro a Walvis Bay, da cui proseguiamo per Sandwich Harbour, parte del Parco del Namib Naukluft: un tempo era un porto molto frequentato da pescherecci e navi commerciali. Pare che il suo nome derivi da quello della baleniera inglese “Sandwich” attiva in zona verso il 1785, il cui capitano deve aver disegnato la prima cartina di questo tratto di costa. Ora Sandwich Harbour è un luogo completamente selvaggio, ma in passato è stato sede di varie imprese specializzate in settori che andavano dalla lavorazione del pesce alla produzione dell’olio di squalo, dalla caccia alle foche alla raccolta del guano. Oggi è il luogo in cui le dune del Namib si gettano in mare: gigantesche dune di sabbia corrono lungo la costa dell’oceano e sembrano crescere, muoversi in tutt’uno con le onde. Rientro a Swakopmund nel tardo pomeriggio.
Mezza pensione che include il box lunch in corso di escursione.7° GIORNO
SWAKOPMUND – RISERVA DI CAPE CROSS – TWYFELFONTEIN (DAMARALAND)
(450 km: 7 ore circa)
Partenza al mattino presto in direzione nord sino alla Riserva di Cape Cross, che ospita la più grande colonia di otarie dell’Africa australe: 90.000 esemplari ammassati sulle rocce battute dalle onde dell’Atlantico, apparentemente noncuranti delle frotte di sciacalli che si aggirano in cerca di prede. Il promontorio di Cape Cross è stato inoltre, nel 1486, il primo approdo, lungo la costa della Namibia, dei portoghesi guidati da Diego Cão. Lasciata la costa, si prosegue in direzione est verso l’ormai abbandonata città mineraria di Uis. Procedendo, ben presto si intravedono gli aspri profili delle alture di Twyfelfontein. Arrivo nel tardo pomeriggio e sistemazione in lodge
Pensione completa.8° GIORNO
DAMARALAND
Giornata dedicata alla scoperta dell’aspra regione desertica del Damaraland, dove si scoprono paesaggi e atmosfere inconsueti. In mattinata visita del sito di Twyfelfontein, bene protetto dell’UNESCO, situato a circa 90 chilometri a ovest di Khorixas. Twyfelfontein, che significa “sorgente incerta”, è una delle più importanti collezioni di incisioni rupestri al mondo per gli oltre 2000 petroglifi presenti sulle rocce di arenaria che si ritengono opera degli antenati dei Boscimani. Rappresentano soprattutto scene di caccia in cui gli animali sono rappresentati insieme alle loro impronte. Questa straordinaria galleria d’arte all’aria aperta ha un’origine incerta, le ipotesi abbondano ma purtroppo non esiste un modo affidabile di datare le opere senza distruggerle. La maggior parte delle pitture rupestri riflette il rapporto tra gli esseri umani e la natura: alcune sono rappresentazioni stilizzate, ma nella maggior parte dei casi riproducono fedelmente e con grande abilità persone e animali ormai scomparsi in questa regione come elefanti, rinoceronti, giraffe e leoni oltre a disegni geometrici e qualche figura antropomorfa. Ad est di Twyfelfontein si trova la Burnt Mountain (la montagna bruciata), che - in effetti - pare sia stata devastata dalle fiamme: non vi sono forme di vita, ma all’alba e al tramonto sembra che il basalto e l’argilla che la compongono prendano fuoco con colori davvero spettacolari. Non lontano dalla Burnt Mountain si trova una piccola gola lungo la quale vi sono insolite colonne di basalto che assomigliano a delle canne d’organo, chiamate infatti “Organ Pipes”, formatesi 120 milioni di anni fa quando la dolerite, raffreddandosi, si suddivise in colonne alte sino a 5 metri. Nel pomeriggio escursione in fuoristrada con i rangers locali, tra paesaggi e atmosfere inconsueti, alla ricerca degli “elefanti del deserto”, pachidermi adattatisi alla vita nelle terre aride. Quando il loro corridoio di migrazione verso Etosha fu sbarrato dai recinti delle fattorie, gli elefanti del Damaraland si abituarono al nuovo ambiente seguendo le fluttuazioni della vegetazione e delle pozze d’acqua. Il risultato apparente è che questi animali sono più pallidi dei loro “colleghi”, il loro corpo è più snello, le zampe più lunghe. Al termine delle visite rientro al lodge.
Pensione completa.9° GIORNO
DAMARALAND: TWYFELFONTEIN E LA FORESTA PIETRIFICATA - PARCO NAZIONALE ETOSHA
(343 km: 4 ore circa)
Prima colazione e partenza in direzione del Parco Etsoha con visita durante il trasferimento alla Foresta Pietrificata, un veld aperto cosparso da tronchi lunghi fino a 30 metri con una circonferenza che raggiunge i sei metri, che si calcola risalgano a 260 milioni di anni fa. Dal momento che non vi sono né radici né rami, si ritiene che questi tronchi siano arrivati in questo luogo in seguito ad una gigantesca alluvione. Vi sono circa 50 tronchi, per la maggior parte della famiglia delle gimnosperme come le conifere, le cicadacee e le welwitschie ed alcuni sono sepolti nell’arenaria, mentre altri sono perfettamente pietrificati nella silice con tanto di corteccia e di anelli. La Foresta Pietrificata fu dichiarata Monumento Nazionale agli inizi degli anni ’50. Al termine della visita proseguimento per il Parco Nazionale Etosha. Nella lingua “oshivambo” il nome Etosha significa "grande luogo bianco", con riferimento al colore del suolo del deserto salino che costituisce il 25% dell'area del parco. Con un'estensione complessiva di 22.900 chilometri quadrati, il Parco ha una straordinaria concentrazione di fauna selvatica con oltre 90 specie di mammiferi, dai grandi predatori ai piccoli erbivori, e 325 specie di uccelli, un vero paradiso per gli appassionati di ornitologia. Arrivo e sistemazione in lodge. Nel pomeriggio primo fotosafari guidato.
Mezza pensione che include la cena.10° GIORNO
PARCO NAZIONALE ETOSHA
Dedichiamo l'intera giornata alla scoperta del parco. Di prima mattina effettuiamo un emozionante safari in 4x4 accompagnato dai rangers professionisti del lodge. Creato nel 1907, l’Etosha è una delle più importanti aree protette del subcontinente africano ed il suo singolare ambiente è il risultato di profondi mutamenti subiti durante le varie ere geologiche. Il cuore della riserva è occupato dall’Etosha Pan, un’immensa e straordinaria depressione salina con un diametro di 100 chilometri circa che, durante la stagione delle piogge, si trasforma in un lago. Le sorgenti perenni che sgorgano lungo i margini e le pozze d’acqua permanenti attirano, durante la stagione secca, un gran numero di animali e uccelli tra cui buceri dal becco giallo ed enormi otarde di Kori oltre a leoni, elefanti, leopardi, rinoceronti neri, ghepardi, impala, zebre e giraffe. Si possono ammirare inoltre varie specie di antilopi, dalla maestosa “eland” alla più stupefacente “gemsbok”. Tra le specie in pericolo di estinzione ci sono impala dal muso nero ed il rinoceronte nero. Nella stagione secca invernale gli animali si raggruppano intorno alle pozze d’acqua mentre durante i caldi e piovosi mesi estivi si disperdono e trascorrono le giornate riparandosi nella boscaglia.
Pensione ccompleta.11° GIORNO
PARCO NAZIONALE ETOSHA - WINDHOEK
(480 km: 6 ore circa)
Partenza dal Parco Etosha in direzione sud, sino ad arrivare nelle vicinanze di Windhoek. Sistemazione in lodge, ad una cinquantina di chilometri dalla capitale. Nel pomeriggio si prende parte ad una straordinaria attività di fotosafari nella splendida riserva per avere un contatto più ravvicinato con la fauna.
Pensione completa.12° GIORNO
WINDHOEK - ITALIA
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro in Italia.13° GIORNO
ITALIA
Arrivo in Italia nella prima mattinata.
PARTENZE INDIVIDUALI 2023
Quote individuali con assistenza di guide/autisti locali parlanti italiano (voli internazionali esclusi):
PARTECIPANTI
In doppia
Supplemento singola
Dall'1 gennaio al 30 giugno 2023
Base 2/3 partecipanti
€ 8440,00
€ 600,00
Base 4/5 partecipanti
€ 6420,00
€ 600,00
Base 6/7 partecipanti
€ 6260,00
€ 600,00
Base 8/9 partecipanti
€ 5790,00
€ 600,00
Dall'1 luglio al 31 ottobre 2023 Base 2/3 partecipanti
€ 8520,00 € 600,00 Base 4/5 partecipanti
€ 6490,00
€ 600,00 Base 6/7 partecipanti € 6340,00 € 600,00 Base 8/9 partecipanti € 5870,00 € 600,00 LA QUOTA COMPRENDE
● Tutti i trasferimenti ● Sistemazione negli hotel indicati in apertura al tour ● I pasti dettagliati nel programma ● Visite ed escursioni come da programma ● Ingressi a parchi e riserve ● Assistenza di personale locale qualificato e di autista/guida locale parlante inglese • Assicurazione “Multirischi Premium” (Annullamento o Modifica del Viaggio, Interruzione del Viaggio, Spese Mediche, Assistenza in Viaggio, Covid-19, Bagaglio).
LA QUOTA NON COMPRENDE●I passaggi aerei internazionali con voli di linea ● Le tasse aeroportuali e di sicurezza e le tasse aeroportuali pagabili unicamente in loco ● Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote ● Bevande, mance e quant’altro non espressamente indicato.
PARTENZE SELF-DRIVE 2023
Con noleggio auto Gruppo K, tipo Toyota Rav 4 - 2x4 o similare (voli intercontinentali esclusi):
Partecipanti
In doppia
Supplemento singolaBase 2 partecipanti € 4970,00 € 590,00 Base 3 partecipanti € 4730,00 € 590,00 Base 4/6 partecipanti* € 4590,00 € 590,00 * PER 6 PARTECIPANTI L'AUTO PREVISTA E' IL GRUPPO H - VW T6 KOMBI - O SIMILARE
SUPPLEMENTI:
Auto Gruppo I
(tipo Toyota Fortuner 2x4)a persona Base 2 partecipanti € 125,00 Base 3 partecipanti € 80,00 Base 4 partecipanti € 80,00 Auto Gruppo N
(tipo Double Cab 4x4)a persona Base 2 partecipanti € 120,00 Base 3 partecipanti € 80,00 Base 4 partecipanti € 75,00 Auto Gruppo H
(tipo WV T6 Kombi)a persona Base 2 partecipanti € 230,00 Base 3 partecipanti € 150,00 Base 4 partecipanti € 130,00 LA QUOTA COMPRENDE
● Sistemazione negli hotel indicati in apertura al tour ● I pasti dettagliati nel programma ● Le attività offerte dai lodge come da programma ● Assistenza di personale locale qualificato in arrivo in Namibia • Veicolo a noleggio della categoria richiesta con chilometraggio illimitato (le condizioni saranno fornite al momento del preventivo) • Assicurazione “Multirischi Premium” (Annullamento o Modifica del Viaggio, Interruzione del Viaggio, Spese Mediche, Assistenza in Viaggio, Covid-19, Bagaglio).
LA QUOTA NON COMPRENDE●I passaggi aerei internazionali con voli di linea ● Le tasse aeroportuali e di sicurezza e le tasse aeroportuali pagabili unicamente in loco ● Visite, escursioni e tasse di ingresso ai Parchi ● Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote ● Bevande, mance e quant’altro non espressamente indicato.
Cambio applicato: 1 NAD = EUR 0,053
Tariffe valide fino al 31/10/2023
NOTA BENE
• Il volo internazionale sarà confermato alla migliore tariffa disponibile al momento della prenotazione.