Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza nel nostro sito. Per saperne di più, conoscere i cookie utilizzati dal sito ed eventualmente disabilitarli, accedi alla Cookie Policy. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti all’utilizzo dei cookie. Ok

Facebook

YouTube

INFORMAZIONI PRIMA DI PARTIRE - ISOLE AZZORRE


DOCUMENTI DI VIAGGIO PER I CITTADINI ITALIANI


Documenti di viaggio e visti: passaporto o carta d’identità in corso di validità.

L’arcipelago, in quanto regione autonoma del Portogallo, fa parte dell’UE e aderisce all’accordo di Schengen.

 

Nota bene

Le informazioni fornite con riguardo alla documentazione necessaria per l’espatrio sono valide per i cittadini italiani. I cittadini stranieri reperiranno le informazioni relative alle formalità di ingresso nel Paese direttamente, attraverso le loro rappresentanze diplomatiche. 

Le informazioni relative alle formalità di ingresso e disposizioni sanitarie possono variare a discrezione delle autorità competenti. Consigliamo pertanto di verificare sempre con il nostro ufficio booking all'atto dell'iscrizione la validità delle disposizioni indicate.

 

DISPOSIZIONI SANITARIE 

Per l’ingresso nel Paese non è necessaria alcuna vaccinazione. Si consiglia di portare con sé la Tessera Sanitaria, che dà diritto all'assistenza medica secondo gli accordi tra i paesi dell'UnioneEuropea. Per ogni esigenza di carattere sanitario è sempre opportuno consultare il Centro di Medicina dei Viaggi dell’ASL di appartenenza. 

Informazioni dettagliate possono anche essere reperite sul sito www.viaggiaresicuri.it


CLIMA

Le Azzorre si trovano in pieno Oceano Atlantico alla stessa latitudine della Sicilia e della Calabria. Il clima subtropicale oceanico dell’arcipelago è estremamente instabile e mutevole, tanto che nel corso della stessa giornata si può passare dal cielo sereno alla pioggia, poi ancora al sereno, oppure dalla calma assoluta in assenza di vento a brezze sostenute. In generale, comunque, il clima è piacevolmente temperato, con piccole variazioni durante tutto l’arco dell’anno. La temperatura media annuale è di 18 C°, con temperature massime che raramente superano i 26°C. D’inverno, le minime quasi mai scendono sotto i 12°C. Luglio è in generale il mese più secco, mentre il periodo più piovoso va da ottobre a marzo. Per i bagni, l'oceano in estate è abbastanza fresco: la temperatura dell'acqua è di 22 °C a luglio e raggiunge i 23 gradi ad agosto e settembre. Avendo un clima oceanico, le Azzorre risentono del ritardo con cui il mare si riscalda, per cui settembre è più caldo di giugno anche se nel corso del mese le piogge diventano un po' più frequenti.

 

Temperature medie

Ponta Delgada

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Min (°C)

12

11

12

12

13

15

17

18

18

16

14

13

Max (°C)

17

17

17

18

20

22

24

26

25

22

20

18

 

Precipitazioni medie

Ponta Delgada

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

mm

120

100

105

65

60

40

25

30

80

105

120

100

Giorni

14

13

13

10

9

7

5

6

9

12

13

14

 

Le informazioni fornite si basano sui dati registrati, pubblicati dai servizi meteorologici. I cambiamenti climatici in corso possono avere ripercussioni sui normali andamenti stagionali.

 

QUANDO SORGE E TRAMONTA IL SOLE

31 Dicembre - Angra do Heroismo: 08.06 - 17.37
31 Marzo - Angra do Heroismo: 07.33 - 20:11
30 Giugno - Angra do Heroismo: 06.27 - 21.17
30 Settembre - Angra do Heroismo: 07.44 - 19.32 

 

MONETA E FORMALITÀ VALUTARIE

Valuta locale: Facendo parte del territorio portoghese e quindi dell'Unione Europea, la moneta ufficiale delle Azzorre è l'Euro. In tutti i centri principali si trovano sportelli di banca automatici (bancomat). Le principali carte di credito sono accettate pressoché ovunque.
Disposizioni valutarie in uscita dall’Italia: ogni persona fisica deve dichiarare alla dogana somme di denaro contante o titoli al portatore al seguito d’importo pari o superiore a 10.000 Euro.
Disposizioni valutarie locali: le isole Azzorre fanno parte dell’area Schengen. Non ci sono restrizioni particolari all’importazione ed esportazione di denaro; tuttavia, se in grandi quantità (somme superiori a 10.000 Euro), durante il controllo in dogana possono essere chiesti chiarimenti.
Disposizioni doganali: secondo la norma europea, non ci sono restrizioni sul trasporto di beni per uso personale.

Cambi aggiornati in tempo reale sul sito: cambi.bancaditalia.it

 

ORA LOCALE

2 ore in meno rispetto all’Italia. Tale differenza rimane uguale in quanto l’arcipelago aderisce all’ora legale.

 

ELETTRICITÀ

Tensione 230 V, frequenza 50 Hz. Le prese di corrente sono di tipo C e di tipo F come in Italia.

 

TELEFONO

Prefisso per telefonare in Italia: 0039 + indicativo della città (con lo 0) + numero dell’abbonato.
Prefisso per telefonare alle Azzorre: 00351 + prefisso dell’isola (292 per Flores e Faial; 295 per Terceira; 296 per São Miguel) + numero dell’abbonato.
Telefoni cellulari: Per ogni chiarimento si consiglia contattare il proprio gestore prima della partenza.

 

ACCESSI INTERNET

Le zone wi-fi non sono molto diffuse, negli hotel il collegamento wi-fi è presente, non sempre è gratuito.

 

ASSISTENZA SANITARIA

Sulle isole sono presenti strutture pubbliche e private convenzionate del Servizio Sanitario nazionale portoghese. Ci sono ospedali nelle isole maggiori.

 

LINGUA

Portoghese. Nei centri maggiori non è difficile incontrare persone che parlano l’inglese, soprattutto se giovani. Comunque, è difficile che vi siano problemi di incomprensione, anche perché la gente del luogo è molto disponibile e cortese.

 

RELIGIONE

Cattolica. Nell’arcipelago il sentimento religioso è ancora molto sentito da tutte le fasce della popolazione. In pressoché tutti i centri abitati principali (ma soprattutto a Terceira) si notano curiosi edifici, di piccole dimensioni, sovrastati da una corona e da una colomba: sono gli Impérios do Divino Espírito Santo, che attestano la profonda devozione allo Spirito Santo, emanazione divina che veglia su ogni cosa.


POPOLI

Gli abitanti delle Azzorre sono in grande maggioranza i discendenti dei primi colonizzatori portoghesi. In alcune isole restano vaghe influenze delle successive immigrazioni fiamminghe e bretoni. La gente del luogo, abituata a lunghi secoli di isolamento, di primo acchito può sembrare un po’ burbera, timida e schiva, soprattutto nei villaggi. In realtà è gente per lo più molto cortese e ospitale, di grande onestà e altruismo; non a caso, sulle Azzorre la criminalità è pressoché inesistente.

 

CIBI E BEVANDE

La tradizione culinaria delle Azzorre è molto radicata e l’isolamento geografico dell’arcipelago è una delle ragioni per le quali la cucina locale è così ricca di piatti tradizionali. Naturalmente il gran numero di materie prime di ottima qualità tipiche del territorio e che la natura, qui molto generosa, elargisce, fanno sì che i piatti siano particolarmente invitanti e genuini. La cucina delle Azzorre, proprio grazie alle sue caratteristiche di semplicità e genuinità e all'attenzione ai prodotti del territorio, è molto apprezzata dagli italiani. La carne bovina è di ottima qualità, così come quella di maiale. I piatti di pesce sono assai variati (tonno, pescespada, rana pescatrice, ecc.); freschissimi e di ottima qualità sono tutti i crostacei, le seppie, il polpo e i calamari. Da non perdere è la caldeirada de peixe (stufato di pesce) e il cozido de caldeiras das Furnas, un misto di carni stufate con verdure cotta nelle sorgenti calde di Furnas che prende un aroma caratteristico. In tutte le isole si mangiano diverse varianti della ricetta di inhames com linguiça (salsiccia con igname). Sulle Azzorre esiste una notevole selezione di formaggi: il più apprezzato dai buongustai è quello proveniente dall’isola di Sao Jorge. I vini locali, soprattutto quelli provenienti dall’isola di Pico, sono di eccellente qualità; particolarmente rinomato è il bianco chiamato verdelho. Il tè prodotto a São Miguel, è considerato dagli intenditori uno dei migliori al mondo, così come gli ananas. L’acqua è potabile ovunque.

 

ACQUISTI

Molti gli articoli interessanti dell’artigianato locale, come i gioielli realizzati con la lava, i cuscini e coperte realizzate con la tecnica del patchwork (quilt), le ceramiche, il pizzo di São Jorge e i minuscoli bouquet di fiori, realizzati con scaglie di pesce legate con filo d’argento. Il tè di São Miguel è un gradevole souvenir da portare a casa.


L’esportazione di oggetti d’arte, di antiquariato e di artigianato antico è strettamente controllata e subordinata all’autorizzazione delle autorità competenti. È bene effettuare acquisti di un certo rilievo presso negozi dotati di autorizzazione governativa, presenti essenzialmente nella capitale.

Ricordiamo inoltre che è severamente proibito acquistare souvenir inseriti nella Convenzione CITES ricavati da parti di animali e piante locali protetti.

 

MANCE

Nelle quote di partecipazione ai viaggi non sono incluse le mance per gli autisti, le guide locali e le spese di facchinaggio. Essendo un’abitudine ormai consolidata ovunque nel mondo, le mance possono essere uno stimolo ad operare con maggiore efficienza soprattutto in quei Paesi dove gli addetti al turismo percepiscono compensi bassi. Si consiglia di prevedere un importo minimo a persona 80/90 Euro. Nei viaggi di gruppo, tali importi saranno versati direttamente all’accompagnatore ad inizio tour che provvederà a gestire il fondo nel modo più corretto.

Al ristorante si può lasciare una mancia compresa tra il 10% e 15%. Il conto di un ristorante di lusso di solito include già il serviço (servizio). 

 

LEGGERE PRIMA DI PARTIRE

Donna di Porto Pim, di A. Tabucchi (Sellerio); Le isole Azzorre, di A. Benvegna (Giunti Editore).

 

 

PREPARARE LE VALIGIE... 

BAGAGLIO

Note generali

In linea generale è importante, nella scelta del bagaglio, tenere presente il tipo di viaggio che ci si accinge ad intraprendere. Nei viaggi che prevedono percorsi in fuoristrada sono consigliate borse morbide, possibilmente impermeabili, ad apertura orizzontale e dotate di lucchetto: essendo di minore ingombro rispetto alle valigie rigide, la loro sistemazione sui veicoli risulta notevolmente semplificata. Per evitare la polvere che si deposita in genere durante i percorsi su strade sterrate o piste, possono essere utilizzate le apposite sacche con chiusura a zip, di materiale lavabile, all’interno delle quali poter inserire il proprio bagaglio. Per i viaggi o le vacanze di tipo tradizionale si potrà invece optare per una valigia rigida o semirigida che permette di organizzare meglio il contenuto al proprio interno. Si consiglia di prestare molta attenzione al proprio bagaglio, di non portare con sè oggetti di valore e di conservare documenti e denaro in un’apposita cintura o in una borsetta-marsupio al riparo da occhi indiscreti. Una regola che vale ovunque. Prevedere un’opportuna protezione per la videocamera e per la macchina fotografica sia per la polvere che per l’umidità presente in determinate zone o in determinati periodi. Una borsa a tracolla o un piccolo zaino a spalla potranno rendersi utili per il trasporto degli oggetti che si vogliono tenere a portata di mano durante le escursioni giornaliere. 

 

IL VESTIARIO PER IL VIAGGIO

Regole generali

La scelta del vestiario per il viaggio deve rispondere in generale a criteri di praticità e comodità, rispondenza al clima ed all’ambiente. Si consiglia pertanto di:

• optare per indumenti sportivi e confortevoli e calzature molto comode

• escludere i capi in fibre sintetiche, che impediscono la traspirazione corporea, special-mente negli ambienti a clima caldo

• scegliere l’abbigliamento adatto al clima dei luoghi che si intendono visitare senza dimenticare che anche nei paesi a clima caldo possono verificarsi sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte

• evitare gli indumenti con colori appariscenti o vivaci negli ambienti popolati dagli animali: una regola questa che si colloca nel rispetto della natura e che faciliterà l’approccio con la fauna locale

• evitare l'abbigliamento di tipo mimetico militare o assomigliante ad uniformi di tipo militare.

Abbigliamento “a strati”: un principio fondamentale da tenere poi presente quando si scelgono i capi di vestiario per un viaggio è quello dell’abbigliamento “a strati”: è molto meglio infatti avere tanti capi leggeri o di medio spessore da indossare, se necessario, sovrapposti, piuttosto che uno solo pesante. Tale tecnica consente di adeguare il grado di copertura corporea alle variazioni climatiche e di ottenere un’efficace protezione contro gli sbalzi di temperatura e il vento.

Lista consigliata

Data la particolarità climatica e la varietà delle zone visitate, consigliamo di adottare la tecnica dell'abbigliamento “a strati”.

In estate: vestiti leggeri, ma anche una felpa o maglione, giacca leggera.

In inverno: vestiti di mezza stagione, maglione, giacca, impermeabile.

Prevedere sempre comunque una giacca leggera impermeabile e antivento tipo k-way. 

Varie: crema solare, occhiali da sole, ombrello.

 

Piccola farmacia da viaggio

Prima di partire è utile riporre nel proprio bagaglio a mano alcuni medicinali di prima necessità e quelli abitualmente utilizzati:

• disinfettanti per uso esterno e materiale per una rapida medicazione (cerotti, bende, garze)

• antipiretici e antidolorifici

• antibiotici a largo spettro e antibiotici intestinali

• crema protettiva antisolare per pelle e labbra ad alto fattore protettivo

• collirio per gli occhi e gocce per i disturbi alle orecchie

• crema antistaminica o cortisonica, pomata per la cura di distorsioni

• farmaci per prevenire il mal d’aereo/mal d’auto

• integratori minerali

• i farmaci da assumere in caso di vaccinazione obbligatoria/consigliata

• una scorta sufficiente dei farmaci per le eventuali malattie croniche

• un termometro (optare per articoli senza mercurio, di cui è proibito il trasporto sull’aereo secondo quanto stabilito dalla risoluzione IATA)

Si ricorda inoltre che è bene chiedere al farmacista informazioni circa le modalità e temperature di conservazione dei farmaci. 

 

FOTOGRAFIA E RIPRESE CON VIDEOCAMERA 

Note generali

Si consiglia sempre di munirsi di un’adeguata scorta di materiale video-fotografico, che può risultare di difficile reperimento in loco, in particolare batterie, caricabatteria, memory card, cavi di collegamento, l’occorrente per pulire apparecchi ed obbiettivi. È importante proteggere adeguatamente le apparecchiature dal sole, dalla eventuale polvere o umidità. È bene procurarsi inoltre una spina universale e può essere utile portare con sé un carica batteria da auto qualora vi sia la possibilità di utilizzare una presa sui mezzi di trasporto. L’uso della macchina fotografica e/o della videocamera all’interno di musei, siti di interesse ed edifici religiosi spesso è consentito previo il pagamento di una tassa all’ingresso. Ricordiamo che è tassativamente proibito fotografare aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. Certi momenti della vita quotidiana, le abitazioni, i luoghi di culto o i luoghi considerati sacri dalle popolazioni locali vanno ri-spettati. Particolare attenzione va posta nel fotografare la gente. È buona norma infatti chiedere prima il permesso, rispettando l’eventuale decisione negativa dell’interpellato. Non dimentichiamoci mai che di fronte al nostro obbiettivo abbiamo delle persone, con una loro sensibilità, una loro cultura, una loro dignità. Taluni popoli pensano che la fotografia rubi l’anima, altri hanno scoperto, grazie al nostro passaggio, che lo scatto può essere anche una piccola risorsa in una magra economia di sussistenza. Il problema è molto dibattuto e di non facile soluzione. Tuttavia, di fronte a situazioni ormai consolidate, con-sigliamo di evitare comportamenti che possono creare tensioni ed attriti con le popolazioni locali, perciò conviene chiedere alla guida di trattare e pagare un forfait in modo da poter girare liberamente senza essere costretti a trattare volta per volta. L’aiuto della guida è importante per creare un buon rapporto con le popolazioni locali. 

 

L’ESPERIENZA INSEGNA CHE…

- È buona regola portare con sè qualche fototessera e la fotocopia dei documenti da conservare in una borsa a parte. Custodire con molta attenzione il proprio passaporto lasciandolo, quando possibile, in un luogo sicuro e circolando con una fotocopia del documento stesso. In caso di smarrimento o furto occorre comunque sporgere denuncia presso il Commissariato di Polizia del luogo dove il documento è stato smarrito o rubato.

- Per i voli intercontinentali è bene prevedere nel bagaglio a mano un set di emergenza      con il necessario per la toeletta, una maglia e un cambio di biancheria intima: utile in caso di ritardata consegna del bagaglio all’arrivo.

- È bene sottoporsi prima della partenza ad una visita medica generale di controllo. È sempre consigliabile anche una visita dentistica.

 

 

Aggiornamento 12 giugno 2019

 

 


RESPONSABILITà



TWITTER FEEDS

Twitter response: "Could not authenticate you."
Informazioni Legali | Privacy | EU Safety List | Coperture Assicurative

Il Tucano Viaggi Ricerca di Willy Fassio & C. s.a.s. - Piazza Solferino, 20 - 10121 Torino - Tel. 011 5617061 - Fax 011 5158105 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Iscritti nel registro imprese di Torino n° 876529 - P.Iva e codice Fiscale 07255310018 - Capitale Sociale Euro 10.500

Tucano Viaggi Copyright © 2013 - Powered by coolshop