
DURATA
14 giorniUN VIAGGIO PER...
Per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza di questi meravigliosi Paesi, deserti sterminati, tanti animali, il fascino dei fiumi e delle cascate.
I VOSTRI ALBERGHI
Otjiwarongo: Otjiwa Safari Lodge
Grootfontein: Fiume Bush Camp
Mahangu National Park/Kavango Area: Divava Okavango Resort & Spa
Mamili National Park: Nkasa Lupala Tented Lodge
Chobe National Park: Chobe Safari Lodge
Victoria Falls: Victoria Falls Hotel
MEZZI DI TRASPORTO
Vetture o minibus a seconda del numero di partecipanti, dotati di aria condizionata.
DA SAPERE
Il viaggio è molto confortevole dal punto di vista delle sistemazioni. Ci sono alcuni lunghi trasferimenti in auto su strade in parte sterrate e in parte asfaltate durante i quali non possiamo garantire il posto finestrino a tutti i passeggeri. Il lodge della Riserva di Mahango è più modesto rispetto agli altri, ma in ottima posizione e con un ottimo servizio.
QUANDO PARTIRE…
Il periodo migliore per effettuare questo viaggio è la nostra estate, quando è inverno in Africa Australe. Nel deserto le temperature possono essere rigide, ma per quanto riguarda gli avvistamenti di animali, poiché c’è meno vegetazione, si vedono con più facilità. Per approfondimenti sul clima nei vari periodi dell’anno, fare riferimento alla pagina “Il clima dell’Africa australe e del Madagascar”.
IN QUESTO VIAGGIO IL PATRIMONIO UNESCO
- Le Cascate Vittoria
NAMIBIA, BOTSWANA E ZIMBABWE - LA GRANDE TRAVERSATA DA WINDHOEK ALLE CASCATE VITTORIA
Quote a partire da € 6.880 - 14 giorni - Partenze a date libere su richiesta
LE GRANDI TRAVERSATE
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È l’Africa dei San e dei grandi fiumi, meno conosciuta al turismo di massa e proprio per questo preziosa per i nostri viaggiatori: il viaggio si snoda attraverso le piane desertiche della Namibia fino a Grootfontein, dove si passerà una giornata per incontrare i San, per poi raggiungere la famosa striscia del Caprivi che per la notevole affluenza d’acqua ospita nei suoi parchi una grande quantità di animali ed innumerevoli magnifici uccelli; passeremo poi in Botswana, dove sosteremo al famoso Parco Chobe per terminare con una delle meraviglie del mondo, le Cascate Victoria in Zimbabwe. Una grande traversata, ma fatta in tutta tranquillità nel comfort di lodge di ottimo livello, adatta a tutti.
Giorno per giorno
1° GIORNO
ITALIA – WINDHOEK
Partenza dall’Italia per Windhoek con arrivo il giorno successivo.2° GIORNO
WINDHOEK – OTJIWARONGO
(215 km: 2 ore circa)
All’arrivo a Windhoek, incontro con la guida e partenza in direzione nord per Otjiwarongo, che in lingua herero significa “il posto piacevole” per il gradevole aspetto che assume a settembre ed ottobre, quando fioriscono le jacaranda e le buganvillee. Crocevia della Namibia settentrionale, la cittadina venne fondata nel 1906 quando entrò in funzione la ferrovia a scartamento ridotto da Swakopmund alle miniere di Otavi e Tsumeb. Nei pressi della cittadina si trovano molte riserve private che ospitano una grande varietà di animali, ed è proprio in una di queste riserve che ci sistemiamo per la notte. Nel tardo pomeriggio partecipiamo al primo fotosafari del viaggio, con il ranger che ci condurrà, passando alcune delle 22 dighe presenti, fino ad una collina dalla quale si gode di un magnifico panorama. Dopo un aperitivo al tramonto, rientro al lodge.
Cena e pernottamento al lodge.3° GIORNO
OTJIWARONGO – GROOTFONTEIN
(320 km: 3 ore circa)
Partenza in direzione nord per Grootfontein. Lungo il percorso sosta per vedere il meteorite di Hoba, ciò che rimane di un asteroide entrato in collisione con la Terra. È precipitato più di 80 mila anni fa e fu scoperto ai primi del Novecento dal proprietario della fattoria che vi si imbatté casualmente con il suo aratro. La sua storia prosegue fino al marzo 1955, quando è stato dichiarato Monumento Nazionale della Namibia. Formato per l’84% da ferro e dal 16% da nichel, con alcune tracce di cobalto e, sulla superficie, incrostazioni di idrossido di ferro, è la più pesante e più grande massa di ferro di origine naturale presente sul suolo terrestre. Superata Grootfontein, giungiamo al nostro lodge in tempo per il pranzo. Nel pomeriggio effettueremo un fotosafari nella riserva del lodge.
Pensione completa.4° GIORNO
GROOTFONTEIN
La giornata è dedicata ad un’attività di interazione con i San, conosciuti anche come Basarwa o col termine dispregiativo di Bushmen (letteralmente uomini della boscaglia), i più antichi abitanti del deserto del Kalahari, l’immensa distesa di sabbie e arbusti compresa tra Sud Africa, Namibia e Botswana. San, nella lingua dei Khoikhoi (conosciuti come Ottentotti), per i quali la ricchezza è determinata dal numero di capi di bestiame posseduto, significa “senza bestiame”, cioè povero, costretto a vivere dei frutti della caccia e della raccolta e, per estensione, agli occhi di un pastore, il “diverso”, estraneo e incivile. Genti completamente diverse da tutti gli altri gruppi etnici dell’Africa Meridionale, non hanno alcuna relazione con i popoli di origine bantu, ma discendono direttamente dai primi uomini dell’età della pietra; abitano il Kalahari da circa 20.000 anni e sono un popolo nomade, di cacciatori-raccoglitori, che non addomesticano animali né coltivano la terra. Nel corso dei millenni hanno sviluppato straordinarie capacità di adattamento e possiedono impressionanti conoscenze sulla flora e sulla fauna dell’ambiente in cui vivono, grazie alle quali sono riusciti a sopravvivere in uno dei territori più inospitali del pianeta. I vari gruppi, organizzati in piccoli clan familiari di una ventina di individui, si incontrano solo nelle occasioni speciali, come i matrimoni o per lo scambio di doni e notizie. Nel clan non esiste un capo, né forma di autorità politica permanente e riconosciuta. I San sono eccellenti cacciatori, in grado di riconoscere le orme di tutti gli animali, stabilendone l’età, il sesso, le condizioni di salute e persino le intenzioni! Hanno inventato trappole ingegnose, ma la loro tecnica preferita è la caccia con arco e frecce avvelenate con il succo estratto dal tronco dell’euforbia e da larve di particolari specie di coleotteri con l’aggiunta di veleno di serpente o di millepiedi. L’uomo che ha colpito e ucciso l’animale ne distribuirà la carne a tutto il gruppo. Le donne hanno, per lo più, il ruolo di raccoglitrici in quanto conoscono ogni specie di fungo, bulbo, bacca o frutto commestibile presente nel deserto. La lingua dei Boscimani appartiene al gruppo khoisan ed ha dei caratteristici schiocchi che la differenziano da ogni altro dialetto parlato nel Paese.
Pensione completa.
Nota bene: le attività presso Fiume Bush Camp potrebbero variare nella tempistica in base alla pianificazione da parte della direzione5° GIORNO
GROOTFONTEIN – MAHANGU NATIONAL PARK
(450 km: 5 ore circa)
Partiamo in direzione nord per raggiungere Rundu, al confine con l’Angola. Qui la strada devia ad angolo retto ad est: ci addentriamo nella striscia di Caprivi, che porta il nome del cancelliere tedesco Leo von Caprivi, un territorio che si protende per 450 chilometri di lunghezza e 30 di larghezza dal resto del Paese fino a raggiungere le rive del fiume Zambezi. Non corrisponde ad una regione geografica: si tratta di un territorio i cui confini sono sorti a tavolino, per ragioni di opportunità politica, definiti col trattato di Helgoland-Zanzibar, sottoscritto nel 1890 tra l'impero tedesco e l'impero britannico, grazie al quale la Germania acquisì per la propria colonia dell'Africa del Sud-ovest lo sbocco al fiume Zambezi. Rispetto alle altre regioni namibiane, questa striscia di terra costituisce un’anomalia, soprattutto dal punto di vista geomorfologico. La sua superficie è coperta da una florida vegetazione di latifoglie e il suo clima è tropicale, con un’alta piovosità che mantiene le pianure alluvionate e paludose anche nelle stagioni più secche. Su di esse si riflette l’impareggiabile luce africana, rendendo i colori ancora più brillanti e nitidi. L'intera area del Caprivi occidentale oggi è una riserva naturale. Ci addentriamo nel Bwabwata National Park, nato nel 2006 dall’unione del Mahango National Park e del West Caprivi Game Park, che si estende tra i fiumi Okavango e Kwando, su una superficie di oltre 5.000 chilometri quadrati. Dopo esserci sistemati al nostro lodge, situato nel Mahangu National Park e affacciato sul fiume Kavango, aperitivo al tramonto durante una breve crociera sul fiume.
Pensione completa.6° GIORNO
MAHANGU NATIONAL PARK
L’intera giornata è dedicata alle attività di fotosafari. La rigogliosità della vegetazione garantisce un ambiente ricco di animali: 430 specie, tra cui elefanti, ippopotami, coccodrilli, impala e oltre al 70% dell’avifauna della Namibia trovano spazio in questa zona. Bwabwata, insieme al Parco di Mamili e a Mudumu, è entrato a far parte del più vasto progetto per lo sviluppo del Kavango/Zambezi Transfrontier Conservation area, con lo scopo di proteggere le rotte migratorie degli animali e la ricca biodiversità della zona. La giornata comprende anche una visita alle Popa Falls: si tratta più che altro di una serie di rapide in cui si incunea il Kavango, ma costituiscono comunque un’attrazione che vale la pena vedere.
Pensione completa.
Nota bene: le attività presso Divava Okavango lodge potrebbero variare nella tempistica in base alla pianificazione da parte della direzione7° GIORNO
MAHANGU NATIONAL PARK – MAMILI NATIONAL PARK (WUPARO CONSERVANCY)
(265 km: 3 ore circa)
Dopo la colazione il nostro viaggio prosegue ancora verso est: la strada corre proprio in mezzo alla striscia del Caprivi attraversando tutto il Bwabwata National Park. Raggiungiamo per pranzo il Parco Nazionale Mamili, nell’angolo sud-ovest del Caprivi orientale, dove trascorriamo due notti. La zona è stata proclamata Parco Nazionale nel 1990 e non ha recinzioni permettendo così la facile migrazione fra Angola, Botswana, Namibia e Zambia. Il fiume Kwando scorre lungo il confine occidentale, cambiando poi corso e diventando Linyati, formando il confine sud-orientale. Il confine nord comprende le aree conservative Balyewa, Wuparo e Dzoti. L’area si presenta piatta e consiste in canali con letti di canne, lagune e isolotti; l’afflusso di acqua varia a seconda della portata da parte dell’Angola. L’ingresso al parco è presso il villaggio di Sangwali nell’area conservativa di Wuparo. L’area è fra le aree più umide e con marcite ed allagamenti che la fanno assomigliare al Delta dell’Okavango. Il parco è ricco di elefanti e bufali, se ne contano circa 1000; non mancano ippopotami, coccodrilli, leopardi, ghepardi, licaoni, impala, kudu, facoceri nonché rare specie di antilopi, quali situnga, puku, lechwe rossi. Le specie di uccelli sono 450, di cui alcune decisamente rare e protette. All’arrivo, nel pomeriggio primo fotosafari. Sistemazione al lodge, costruito sulle rive di uno dei numerosi canali del sistema Kwando-Linyati.
Pensione completa.8° GIORNO
MAMILI NATIONAL PARK
L’intera giornata è dedicata alle attività di fotosafari in jeep 4 x 4, passeggiate in barca sul fiume Kwando, passeggiate accompagnati dai ranger.
Pensione completa.9° GIORNO
MAMILI NATIONAL PARK – CHOBE NATIONAL PARK
(270 km: 3 ore circa)
Dopo le ultime attività di fotosafari, trasferimento al Chobe National Park, la penultima tappa del nostro viaggio. Durante il percorso effettuiamo le operazioni doganali di uscita dalla Namibia e di ingresso in Botswana. Nel pomeriggio effettuiamo il primo fotosafari in barca sul fiume Chobe. Il bacino del sistema fluviale del Linyanti – Chobe è in gran parte occupato dalle grandi distese del Chobe National Park, uno dei più grandi parchi africani, che copre un’estensione di circa 12.000 chilometri quadrati. Vi sono praterie e sterminate pianure, boschi di acacie e mopane, che insieme alla palude asciutta del Savuti, alle lagune umide del Linyanti Marshes e alla Mababe Depression rappresentano l’habitat per una immensa popolazione di elefanti che oggi ha raggiunto i 100.000 capi. Qui vissero i San, seguiti dai Basubiya e dai Batawana, che arrivarono solo alla fine dell’800. Kasane, situata all'estremità settentrionale del parco, è il punto d'accesso alla zona, nonché il centro amministrativo della riserva.
Pensione completa.10° GIORNO
CHOBE NATIONAL PARK
Giornata dedicata ai fotosafari sia in 4 x 4 all’interno del parco sia in barca sul fiume. Il parco è diviso in cinque zone principali: il fiume Chobe con la pianura alluvionale e le foreste di teak; le paludi di Savuti Marshes e della Mababe Depression; la palude di Linyanti Marshes a Nord-ovest; la zona calda ed arida del centro; le saline e le foreste di mopane di Ngwezumba. Lungo le rive del fiume Chobe, oltre alla grandissima popolazione di elefanti, vivono praticamente tutte le specie di antilopi endemiche del Botswana; spesso si possono avvistare persino le due antilopi simbolo del Chobe, il lechwe e il rarissimo puku, a rischio di estinzione. Vi sono poi sciacalli, facoceri, iene brune e macchiate, babbuini, licaoni, coccodrilli e lontre. Notevole la varietà di uccelli tra cui otarde, serpentari, avvoltoi, marabu, aironi, anatre e jacane. Splendide le aquile pescatrici.
Pensione completa.11° GIORNO
CHOBE NATIONAL PARK – VICTORIA FALLS
(85 km: 1 ora circa)
Dopo la colazione e le ultime attività di fotosafari, trasferimento a Victoria Falls, in Zimbabwe. Durante il percorso, si effettuano le operazioni doganali di uscita dal Botswana e di ingresso in Zimbabwe. All’arrivo a Victoria Falls, nel nostro magnifico hotel, sistemazione nelle camere riservate. Nel pomeriggio trasferimento al molo per una prima esperienza sul fiume Zambezi: una crociera al tramonto circondati dalla vegetazione magnifica, elefanti all’abbeverata, coccodrilli e ippopotami, oltre ad innumerevoli specie di avifauna. Al termine, rientro in hotel.
Mezza pensione che include la cena in hotel.12° GIORNO
VICTORIA FALLS
Dopo la colazione visita del Parco Nazionale delle Cascate. La passeggiata all’interno del parco è lunga 3 chilometri, dalla statua di Livingstone al “Danger Point”. Le Cascate Vittoria sono state definite una delle sette meraviglie del mondo e dichiarate dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. “Una vista così meravigliosa deve essere stata contemplata dagli angeli in volo”, così l'esploratore David Livingstone commentò, primo tra gli occidentali, uno degli spettacoli più solenni e incredibili che la natura abbia mai creato. Al confine tra Zambia e Zimbabwe il fiume Zambezi si getta in una gola ripidissima dando vita a una delle sette meraviglie del mondo, le Cascate Vittoria. Una nube di goccioline fittissime si innalza intorno all'enorme colonna d'acqua mischiandosi ai colori iridescenti dell'arcobaleno per stupire e deliziare i sensi. Gli abitanti del luogo, atterriti e affascinati al tempo stesso dal fragoroso rombo delle cascate, le battezzarono con religiosa riverenza “mosi-oa-tunya”, tuono che fuma. Le celeberrime cascate sono larghe ben 1,7 chilometri e si gettano nell'orrido della Zambezi Gorge con un salto da 90 a 107 metri; in media 550.000 metri cubi di acqua si gettano nel vuoto ogni minuto, ma durante il periodo delle inondazioni (da marzo a maggio) questa cifra sale fino a 5 milioni di metri cubi al minuto. La zona delle cascate è ancora protetta da un cordone di autentica giungla tropicale: passeggiando lungo i sentieri della gola che attraversano questa foresta, sviluppatasi grazie agli spruzzi d'acqua, sembrerà che non esista nient'altro a parte la monumentale cascata che si sta ammirando. Il resto della giornata è a disposizione per attività individuali.
Mezza pensione che include la cena.13° GIORNO
VICTORIA FALLS – ITALIA
Dopo la colazione, trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro in Italia.14° GIORNO
ITALIA
Arrivo in Italia in prima mattinata.
PARTENZE INDIVIDUALI 2023Quote individuali con assistenza di autista/guida locale parlante iTALIANO
PARTENZE 2023
In camera doppia
Supplemento singola
Base 2/3 partecipanti
€ 9990,00
€ 2190,00
Base 4/5 partecipanti
€ 7990,00
€ 2190,00 Base 6/7 partecipanti
€ 7290,00
€ 2190,00 Base 8/9 partecipanti
€ 6920,00
€ 2190,00 Base 10 partecipanti
€ 6890,00 € 2190,00 Cambi applicati: 1 NAD = 0,051 EUR
1 USD = 0,94 EUR
LA QUOTA COMPRENDE● Tutti i trasferimenti con vetture o minibus dotati di aria condizionata ● Sistemazione negli hotel indicati in apertura al tour ● I pasti dettagliati nel programma ● Visite ed escursioni come da programma ● Ingressi a parchi e riserve ● Assistenza di personale locale qualificato e di autista/guida locale parlante Italiano • Assicurazione “Multirischi Premium” (Annullamento o Modifica del Viaggio, Interruzione del Viaggio, Spese Mediche, Assistenza in Viaggio, Covid-19, Bagaglio).
LA QUOTA NON COMPRENDE
● I passaggi aerei internazionali ● Le tasse aeroportuali e di sicurezza e le tasse aeroportuali pagabili unicamente in loco • Visto d’ingresso in Zimbabwe da richiedere direttamente alla frontiera ● Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote ● Bevande, mance e quant’altro non espressamente indicato.
QUOTE VALIDE FINO AL 31/10/2023