DURATA
9 giorni
PARTENZE DI GRUPPO:
DALL'1 AL 9 NOVEMBRE 2024
DAL 5 AL 13 APRILE 2025
UN VIAGGIO PER...
Un viaggio che, in soli 9 giorni, vi farà scoprire non solo straordinarie rovine romane in terra d’Africa, oggi siti Unesco, ma anche esplorare il deserto del Sahara con i suoi panorami suggestivi. Un viaggio ideale per chi desidera accostarsi alle atmosfere e ai paesaggi sahariani, senza dover affrontare la vita del campo e le notti in tenda, ma pernottando sempre in albergo.
I VOSTRI ALBERGHI
Algeri: New Day Hotel 4*
Sétif: Parck Mall Hotel 4*
Constantine: Hotel Novotel 4*
Djanet: Grotte des Ambassadeurs Hotel 3*
Le strutture alberghiere, selezionate fra le migliori esistenti, offrono in genere buoni standard di pulizia e comfort. La classificazione locale non sempre corrisponde agli standard internazionali.
MEZZI DI TRASPORTO
Bus privato, vetture fuoristrada per le escursioni nel deserto a Djanet (3 passeggeri per auto più l'autista).
I PLUS DELLA NOSTRA ALGERIA
- Un itinerario molto vario e un’incredibile concentrazione di siti UNESCO: tre siti archeologici nei pressi del Mediterraneo, la casbah di Algeri e il Tassili N’Ajjer nel Sahara
- La scoperta di un angolo del Sahara dove vedere ammalianti dune alte fino a 150 metri, picchi di roccia che emergono dalla sabbia, incisioni rupestri tra cui la famosa “vache qui pleure” , Essendilene, una guelta che pare un eden in mezzo al deserto. Il tutto a bordo di comodi fuoristrada (3 passeggeri per auto). E alla sera si ritrova il comfort di un albergo
- Tre siti archeologici, le rovine di tre splendide città romane costruite in terra d’Africa, spettacolari vestigia in stato di conservazione eccellente
- Accompagnatore dall’Italia e guide locali parlanti italiano
DA SAPERE
Poco conosciuta e frequentata dal punto di vista turistico ma ricca di grandi attrattive, quali una lunga costa naturale ed incontaminata, affascinanti siti archeologici, paesaggi fra i più stupefacenti del mondo nella regione sahariana, l'Algeria sta lentamente aprendosi al turismo: è una meta per autentici viaggiatori e non per il turista tradizionale che qui non sempre trova il livello di comfort a cui è abituato. Un viaggio in Algeria richiede spirito di adattamento e, regola valida per tutti i viaggi, la capacità di confronto e di comprensione della realtà locale nella quale ci troviamo. immersi.
Segnaliamo che gli orari dei voli interni variano a seconda dei giorni della settimana, con operativi talvolta disagevoli che richiedono uno scalo tecnico e partenze a tarda sera. Gli orari dei voli interni possono cambiare senza preavviso e comportare quindi modifiche di itinerario nella sequenza delle visite.
Il programma che qui presentiamo - se necessario - potrà essere adattato di volta in volta in funzione degli operativi dei voli.
Quando partire...
La stagione climaticamente più indicata va da ottobre ad aprile. I mesi centrali invernali (dicembre e gennaio) sono i più freddi, la temperatura oscilla tra i 15/20 °C di giorno e i 5/9 °C di notte con punte che possono avvicinarsi anche allo zero. Nei mesi autunnali e primaverili le massime raggiungono i 25/30 °C, le minime si aggirano sui 15°C.
In questo viaggio il patrimonio UNESCO
- Tipasa
- Timgad
- Djemila
- la Casbah di Algeri
- Tassili N’Ajjer
IMPORTANTE
Per affrontare in modo più consapevole il viaggio e partire informati in modo corretto ed approfondito, raccomandiamo di leggere con estrema attenzione la sezione “Viaggiare in Africa”.
ALGERIA - DUNE DI SABBIA, LABIRINTI DI ARENARIA E CITTA' ROMANE IN TERRA D'AFRICA
Quote a partire da € 3.220 - 9 giorni, partenze a date libere su richiesta
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Dalla superba e irrinunciabile triade archeologica rappresentata da Djemila, Timgad e Tipasa, ai paesaggi affascinanti del Sahara. Un itinerario che unisce archeologia e deserto per chi dell’Algeria voglia cogliere in un unico viaggio alcuni degli aspetti salienti più famosi. Cammineremo tra vestigia che sono talmente estese e monumentali da restituirci maestose immagini delle metropoli del mondo antico e contemporaneamente ci troveremo immersi nei bellissimi panorami che da secoli cullano queste autentiche perle d’Africa. Poi con gli occhi ancora pieni di colonne, archi e capitelli, di ameni paesaggi a filo del mare o tra le verdi conche dell’interno raggiungeremo il deserto del Sahara che in Algeria è una presenza davvero immensa e coinvolgente. Qui le parole non sono mai sufficienti e rischiano di diventare banali, meglio riportare quanto scrisse il naturalista ed esploratore del sahara Théodore Monod: “L'immaginazione vaga, come il visitatore che diventa muto davanti a tante opere naturali! "
Giorno per giorno
1° GIORNO
ITALIA - ALGERI
Partenza con volo di linea per Algeri. Arrivo nel pomeriggio, trasferimento e sistemazione in hotel. Bianca città mediterranea, la capitale algerina sovrasta una baia stupenda, aggrappandosi ai dolci rilievi dell'Atlante che digradano verso il mare e infondono alla struttura urbana una configurazione movimentata. La sua storia millenaria - è stata città berbera, porto fenicio, provincia romana, centro cartaginese, capitale araba e ottomana, fino a diventare una metropoli razionalista francese – ne fa un mosaico di culture e di stili.
Cena e pernottamento.2° GIORNO
ALGERI E L’ANTICA CASBAH - TIPASA E LE ROVINE ROMANE SUL MARE
Partenza in mattinata per l’area archeologica di Tipasa, che si raggiunge con una settantina di chilometri circa da Algeri. Sosta lungo il percorso presso quella che fu chiamata, in età tarda, la “Tomba della Cristiana”, un mausoleo della prima metà del I secolo a.C. in posizione panoramica sul litorale. Eretto a forma di tumulo circolare animato da semicolonne con capitello ionico, era destinato ad accogliere i defunti della famiglia reale numida. Tipasa si estende in splendida posizione lungo la costa mediterranea. Il luogo, affascinante, riassume in sé le differenti fasi storiche di occupazione del territorio circostante. Fondata dai Fenici, divenuta un importante porto e centro commerciale cartaginese, fu annessa all’Impero Romano nel I secolo d.C. e, dopo un rapido processo di latinizzazione, visse un’autentica età dell’oro destinata a trasformarla in una delle città più importanti e ricche del litorale africano. Data la sua posizione strategica, vi confluivano influssi culturali assai differenti, percepibili nella varietà delle rimanenze archeologiche. Le necropoli puniche (VI-II secolo a.C.) sono tra le più estese, mentre l’epoca romana è testimoniata da numerosi edifici monumentali, tra cui il Capitolium e la curia, un teatro, un anfiteatro, le terme, due templi e un ninfeo; restano inoltre le rovine della cinta muraria di età antoniniana e di diverse abitazioni, botteghe, magazzini commerciali e strutture industriali. L’avvento del cristianesimo è attestato dai resti di tre grandi chiese del III e IV secolo, decorate da pregevoli pavimenti a mosaico; la più imponente, nota come Grande Basilica, era suddivisa in ben sette navate. Al termine delle visite rientro ad Algeri e visita della parte più antica della città, la “Casbah”, con il suo reticolo bianco-calce di vicoli, scalinate e ripide stradine dove si nascondono fastosi palazzi ottomani. Nella vecchia cittadella turca si trovano alcuni dei monumenti più importanti, moschee e diversi musei. Ci addentreremo nel gomitolo di strade tortuose di questa parte della città, edificata dagli Ottomani nel Cinquecento, dal 1992 sotto la tutela dell'Unesco. Luogo dal fascino misterioso, che porta con sé atmosfere intrise di decadenza, ma anche scorci mozzafiato che si aprono improvvisamente sul blu del mare e del cielo, la Casbah di Algeri è stata il set cinematografico di diversi film. Qui si combattè, casa per casa, la battaglia di Algeri raccontata da Gillo Pontecorvo nel suo celebre film.
Sistemazione in hotel. Pensione completa.3° GIORNO
ALGERI - DJÉMILA, PERLA IMPERIALE TRA LE MONTAGNE - SÉTIF
Con un percorso di 320 chilometri (3 ore e 40 minuti circa) si raggiunge una delle più straordinarie città romane giunte fino a oggi, i cui resti monumentali sono giustamente famosi: la splendida Curculum. L’insediamento venne fondato sul finire del I secolo d.C. in una zona montuosa dell’entroterra algerino dall’imperatore romano Nerva che qui volle insediare una colonia di veterani sul luogo di una piccola comunità berbera. L’antica metropoli occupa uno stretto altopiano situato fra le gole di Betama e Guergour, in posizione dominante sulle colline adiacenti e sull’abitato dell’odierno villaggio di Djémila. Nel corso del II secolo d.C. la città fu protagonista di una fase di grande prosperità, che le permise di abbellirsi e dotarsi di edifici pubblici sempre più fastosi. Al contempo, l’insediamento si sviluppò notevolmente e dovette espandersi oltre la cinta muraria originaria; sorsero così nuovi quartieri disposti lungo le pendici della collina, a sud del primitivo complesso urbano. Le rovine, particolarmente ben conservate, comprendono due fori (fatto piuttosto inusitato), un teatro, una basilica, un mercato, un grande complesso termale e i resti di numerose abitazioni, botteghe e locali pubblici. L’accesso al Foro settentrionale, più antico, è segnato da un grande arco onorario, mentre sul Foro meridionale – voluto da Caracalla, al quale fu dedicato il superbo arco onorario – si erge la mole del tempio di Settimio Severo. Per lo straordinario stato di conservazione dei suoi monumenti, nel 1982 il sito archeologico è stato inserito nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Al termine delle visite proseguimento via strada per Sétif (50 km: un’ora circa). Arrivo e sistemazione in hotel.
Pensione completa.4° GIORNO
SÉTIF – TIMGAD, CAPOLAVORO DELL'URBANISTICA ROMANA – CONSTANTINE
Partenza per la visita delle rovine di Timgad (169 km: 2 ore e 40 minuti circa), situate in un’area pressoché desertica a circa 160 chilometri in linea d’aria dalla costa del Mediterraneo: oggi pare strano che i Romani si fossero spinti così all’interno di un territorio tanto riarso, ma nel 100 d.C., quando i veterani dell’imperatore Traiano la fondarono col nome di Marciana Traiana Thamugadi, le campagne circostanti erano ben più verdeggianti e le precipitazioni meno rare. La città, perfettamente quadrata, è divisa a metà dal decumano massimo, che correva da est a ovest. Il cardine massimo, invece s’interrompeva dopo aver diviso in due il settore settentrionale dell’abitato; la zona meridionale era in parte occupata dal Foro e da altri edifici pubblici, tra cui il grande teatro. Sulle vie cittadine, tutte rettilinee, si affacciavano innumerevoli abitazioni private, botteghe, laboratori e locali pubblici. Le porte urbiche si aprivano all’estremità delle direttrici principali, affiancate da lunghi porticati; l’accesso occidentale alla città era ornato dal maestoso arco onorario dedicato a Traiano. Inizialmente Timgad fu cinta di mura, che però caddero presto in disuso, come dimostrano i numerosi edifici sorti al di fuori del primitivo reticolato e non più allineati con esso, tra i quali spiccano il grande Capitolium e un enorme santuario. Nell’abitato sorgevano una basilica, una biblioteca, un grande mercato, tre templi, 14 complessi termali, oltre a fabbriche di ceramiche e altri impianti produttivi, molti dei quali sono ancora ben riconoscibili. Timgad è inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Al termine della visita proseguimento per Constantine (112 km: 2 ore circa) e sistemazione in hotel.
Pensione completa.5° GIORNO
CONSTANTINE, LA CITTÀ DEI PONTI SOSPESI - DJANET
Constantine è una delle città più antiche del mondo. Fondata dai Fenici, sorge sui resti dell’antica città numida – poi romana – di Cirta, che fu una delle più importanti del Mediterraneo. Distrutta dall’imperatore romano Massenzio nel 311 d.C. fu ricostruita dall’imperatore Costantino da cui prese il nome. L’abitato si estende su un altopiano roccioso spaccato in due dalla vertiginosa gola del Rhumel scavalcata da arditissimi ponti. Dopo il pranzo visiteremo la grandiosa moschea Emir Abd-el-Kader inaugurata nel 1994, una delle più grandi del mondo e prima università islamica moderna dell'Algeria, che innalza al cielo due minareti gemelli di 107 metri. Proseguiremo quindi con la scoperta dei luoghi più affascinanti del centro storico. Del suo passato Constantine conserva poche testimonianze, ma il luogo è pittoresco e coinvolgente. In serata partenza con il volo per Djanet. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel.
Pensione completa.6° GIORNO
DJANET – TIMRAS - GLI ARCHI E GLI OBELISCHI DI TIKOUBAOUINE – ERG D'ADMER - DJANET
Intera giornata dedicata ad escursioni in alcuni degli angoli più suggestivi e famosi del Sahara algerino. Una quindicina di chilometri a nord di Djanet raggiungiamo la zona di Timras, con il suo strano paesaggio di rocce. A Tikoubaouine ci attende una splendida distesa di colonne di arenaria tra corridoi di sabbia finissima che rendono il paesaggio surreale. Possibilità di avvistare lungo il percorso una grande tomba solare. Un maestoso arco di roccia che ricorda la proboscide di un elefante ci indicherà che siamo arrivati. Proseguiamo per l’Erg d’Admer, e la sua successione di dune rosate che si estende all’infinito. Rientro in serata all’hotel di Djanet.
Pensione completa.7° GIORNO
DJANET - ESCURSIONI A ESSENDILENE E TAGHARGHART - DJANET
Attraverso le vaste distese dorate dell'Erg d'Admer raggiungiamo l’oued Essendilene, che si incunea tra i rilievi rocciosi del Tassili N'Ajjer. Lasciamo i fuoristrada e percorriamo a piedi uno stretto canyon che ci condurrà tra oleandri, acacie e tamerici, ad una sorgente che forma uno specchio d'acqua incastonato tra vertiginose pareti. L’arrivo sul bordo della guelta ai piedi di una parete strapiombante di diverse centinaia di metri è spettacolare. La zona è molto frequentata dai nomadi Tuareg proprio grazie all’abbondanza di acqua e di vegetazione. Nel pomeriggio rientro a Djanet con sosta nella piana sabbiosa di Tagharghart da cui emergono, solitari ed imponenti, alcuni faraglioni. Qui potremo ammirare una delle incisioni rupestri più nitide del Neolitico sahariano anche conosciuta come “La vache qui pleure”. Finemente incisi, alcuni buoi dalle grandi corna sono qui ritratti dalla notte dei tempi nell’atto di abbeverarsi. A tarda notte trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo notturno per Algeri. Pensione completa.8° GIORNO
DJANET – ALGERI
Arrivo nella capitale, trasferimento e sistemazione in hotel per la colazione e un breve riposo. Dopo pranzo visita del Museo Archeologico, che ospita un interessante repertorio di arte romana, bizantina ed araba. Dopo il pranzo visita del Museo Archeologico, che ospita un interessante repertorio di arte romana, bizantina ed araba. Sulla cima di un promontorio a nord della capitale visiteremo la Basilique Notre-Dame d’Afrique, una chiesa cattolica che domina la baia di Algeri. Il quartiere Front De Mer, che domina il mare, immaginato a metà '800 dagli architetti Guiauchin e Chassériau, è un monumento alla “grandeur” francese. I suoi boulevard, la sua ariosa architettura conquistarono un maestro dell'architettura come Le Corbusier. Una passeggiata sul lungomare offre, oltre all'ampio panorama sulla baia, l'opportunità di scoprire alcuni degli edifici più emblematici della città.
Pensione completa.9° GIORNO
ALGERI - ITALIA
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro in Italia.
PARTENZE DI GRUPPO
Quote individuali minimo 10 partecipanti con accompagnatore dall’Italia:
PARTENZE 2024
In doppia
Supplemento singola
Dall'1 al 9 Novembre
€ 3290,00
€ 690,00 PARTENZE 2025
Dal 15 al 23 Marzo € 3290,00 € 690,00 Il possesso e l'avvenuto pagamento dell'assicurazione sono requisiti necessari per l'effettuazione del viaggio. All'atto della prenotazione dovrà pertanto essere aggiunto il costo del premio assicurativo medico/bagaglio e annullamento, che è inseparabile dal pacchetto di viaggio.
Un numero inferiore di partecipanti comporterà la revisione delle quote.
Quote dei servizi a terra valide fino al 30/04/25
LA QUOTA COMPRENDE
• Tutti i trasferimenti con bus privato, vetture fuoristrada a Djanet • Sistemazione negli hotel indicati • I pasti dettagliati nel programma • Visite ed escursioni come da programma • Ingressi durante le visite guidate • Assistenza di personale locale qualificato e di accompagnatore/guida locale parlante italiano • Assistenza di accompagnatore dall'Italia a partire da 10 partecipanti
LA QUOTA NON COMPRENDE
• I voli intercontinenatli e interni • Visto di ingresso in Algeria (Euro 155 + eventuale supplemento per il Consolato di Napoli) • Le tasse aeroportuali e di sicurezza (Euro 180 circa) e le tasse aeroportuali pagabili unicamente in loco • Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote • Bevande, mance e quant'altro non espressamente indicato
PARTENZE INDIVIDUALI
Quote individuali con assistenza di guida locale parlante italiano:
PARTECIPANTI
In doppia
Supplemento singola
Base 4/6 partecipanti
€ 3220,00
€ 455,00
Base 3 partecipanti
€ 3680,00
€ 455,00
Base 2 partecipanti
€ 3950,00
€ 455,00
Il possesso e l'avvenuto pagamento dell'assicurazione sono requisiti necessari per l'effettuazione del viaggio. All'atto della prenotazione dovrà pertanto essere aggiunto il costo del premio assicurativo medico/bagaglio e annullamento, che è inseparabile dal pacchetto di viaggio.
Quote valide fino al 30/04/25
LA QUOTA COMPRENDE
• Tutti i trasferimenti con automezzo come indicato in apertura al tour, con aria condizionata • Sistemazione negli hotel indicati in apertura al tour • I pasti dettagliati nel programma • Visite ed escursioni come da programma • Ingressi durante le visite guidate • Assistenza di personale locale qualificato e guida locale parlante italiano
LA QUOTA NON COMPRENDE
• I voli internazionali e le tasse aeroportuali • Visto di ingresso in Algeria (Euro 155 + eventuale supplemento per il Consolato di Napoli) • Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote • Bevande, mance e quant'altro non espressamente indicato