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DURATA

11 giorni

PARTENZA DI GRUPPO CON ACCOMPAGNATORE DALL'ITALIA:
DALL'8 al 18 Aprile 2025 in occasione dello Splash Festival

 

 

UN VIAGGIO PER...

...viaggiatori curiosi, con un interesse spiccato verso la natura, la storia e la filosofia buddista.  Specialisti ci affiancano in Cina nella scoperta della cultura del tè, e in Laos ci guidano verso la filosofia Theravada e la scoperta delle connessioni tra il passato coloniale e culture tradizionali.


 

 I vostri alberghi

Kunming – Cachet Boutique Hotel
Jinghong – Pullman (ex Hilton)
Luang Prabang – Sofitel Luang Prabang

 

Mezzi di trasporto

Minibus o veicoli fuoristrada in base alle diverse aree.


 

Da sapere

Xishuangbanna e Laos condividono un clima sub-tropicale, che lo rendono adatto a viaggi anche durante il nostro periodo invernale.
Saranno inoltre proposte partenze specifiche durante il Water Splashing Festival di primavera nella prefettura di Xishuangbanna, che regala un’esperienza unica di un popolo in festa.

 

I NOSTRI ESPERTI

Uno dei punti focali del viaggio non è tanto un singolo luogo, un evento particolare, quanto piuttosto la possibilità immersiva di vivere un’esperienza che coinvolge i cinque sensi: per vivere appieno queste sensazioni saremo aiutati
da diversi esperti. 
Tra questi ci sono Lorenzo e Vivian, fondatori di Eastern Leaves, che ci accompagnano nella comprensione di una cultura – quella del tè – che, per quanto sia una bevanda amata e molto diffusa, non lo è altrettanto la sua origine né l’arte della sua preparazione. 
Eastern Leaves è proprietaria di una piantagione di tè nella Nannuo Mountain, nella provincia di Xishuangbanna, nello Yunnan, dove il tè, biologico, cresce nel sottobosco di una foresta secolare di alta montagna.

In Laos invece saremo accompagnati nella visita di Luang Prabang da una vera autorità in materia di storia e cultura locali, il professor Francis Engelmann, consulente a Luang Prabang per l’Unesco, appassionato di storia dell’Indocina, di architettura, botanica e filosofia buddista. 

 

Quando partire

Il viaggio di gruppo è previsto durante il mese di aprile.


In questo viaggio il patrimonio UNESCO

- La Città di Luang Prabang

Questo viaggio prevede le seguenti partenze di gruppo

  • Martedì, 08 Aprile 2025
  • CINA E LAOS - UN TE' CON BUDDHA: VIAGGIO NELLA TERRA DELLA PERFETTA FELICITA'

    11 giorni - partenze di gruppo
    ITINERARIO PER GRANDI VIAGGIATORI

    • È così diverso da tutto il resto del Paese, il Xīshuāngbanna, questo angolo di Cina che pare quasi una tessera di un mosaico aggiunta all’ultimo, quando si è scoperto che il quadro – che sembrava già perfetto e meraviglioso, mancava invece di qualcosa. Mancava forse delle fragranze di un tè raro, di foreste pluviali e di bambù, e di quella complessità etnica che costituisce la ricchezza di questa regione ultima, che si insinua tra le pieghe di frontiere complicate, all’estremo occidente di un Paese d’oriente. E lo spettacolo cresce quando attraversiamo il confine, quando i treni ci portano a scoprire un altro luogo, quello da dove provenivano altre fragranze, altre armonie. Entriamo in Laos in punta di piedi, qui tutto è trasfigurato da un senso di misticismo e raccoglimento quasi tangibili. Gli eventi della Storia hanno pesantemente segnato questi luoghi, terre di passaggio e di conquiste, che tuttavia hanno elaborato una propria identità culturale e artistica. Basta guardare i wat ornati da splendide decorazioni e coperti di tetti leggeri e aerei che si flettono come ad unire terra e cielo, e i Buddha – distinti da una diversa iconografia: lobi più grandi, capigliature e riccioli serrati, posture particolari. Un universo elegante e raffinato, città che invitano alla spiritualità e alla meditazione, mentre i sette milioni di abitanti parlano i mille dialetti di centotrenta etnie. Foreste e risaie, fondali montuosi come usciti da un dipinto su seta, processioni di monaci: il Laos onora gli spiriti e allontana la modernità, è il luogo della perfetta felicità, e non è per tutti; come ogni luogo ove la spiritualità è profonda e autentica, è una conquista: occorre quasi meritarselo.
       

      Giorno per giorno 

      1° GIORNO
      ITALIA – KUNMING
      Partenza in aereo per Kunming. Pernottamento a bordo. E' previsto un cambio di velivolo a Pechino.

      2° GIORNO
      KUNMING
      All'arrivo, trasferimento in hotel e sistemazione. Tempo libero per abituarsi al fuso, e cena tipica di benvenuto.
      Mezza pensione che include la cena. 

      3° GIORNO
      KUNMING – JINGHONG
      Trasferimento alla stazione per imbarcarsi sul treno ad alta velocita' che ci portera' a Jinghong, capoluogo regionale della regione autonoma del Xishuangbanna. L'alta velocita' e' stato un fenomeno della Cina moderna: assimilabili ai Bullet Train giapponesi, risultano moderni, puntuali e comodi.
      All’arrivo, trasferimento in hotel.
      Incontreremo i nostri esperti che ci aiuteranno a familiarizzare con l’ambiente che ci circonda. Saremo ospiti in una casa Dai affacciata sul Mekong o nella foresta che circonda la città: un’immersione nel gusto e nella cultura cinesi, per sperimentare ciò che esploreremo nei giorni seguenti.
      Jinghong è il capoluogo della regione autonoma del Xishuangbanna, nella provincia dello Yunnan. La geografia qui non è un dettaglio, e uno sguardo alla mappa ci aiuta a capire l’importanza del luogo in cui ci troviamo. Siamo a Jinghong, in una delle pieghe che la geografia della Cina compie nella sua parte sud occidentale e che, quasi come un ricamo, segna i confini con il Myanmar e il Laos, e non con la Thailandia, ma per poco.
      L’humus nel quale si sono sviluppati la cultura e gli scambi commerciali è comune a queste diverse regioni, politicamente oggi separate ma che hanno visto in passato un fluire di ondate di migrazioni e dominazioni birmane, siamesi, mongole, cinesi. Dispute che si sono concluse nel 1949, quando il regno Sipsongpanna, (letteralmente 12.000 campi di riso) si dissolse e fu annesso definitivamente nel 1953 alla Repubblica popolare Cinese, diventando la regione autonoma Dai del Xishuangbanna con capitale a Jinghong.
      Mezza pensione che include la cena.

      4° GIORNO
      JINGHONG – MENGHUN E BULANG
      Ci portiamo verso il villaggio di Menghun, a 70 km di distanza dal confine con il Myanmar, per trascorrere la mattinata con Shuosan, un artista locale che dedica la sua vita alla ricerca di tracce della propria minoranza, gli Akha, uno dei 15 gruppi etnici di Xishuangbanna.
      Shuosan possiede una rara collezione di costumi antichi e autentici in un museo molto personale, circondato da una vegetazione lussureggiante immerso in un paesaggio di bellezza impareggiabile. Coltiva nel suo orto la maggior parte delle verdure e della frutta e produce il suo tè: la migliore guida possibile per farci comprendere la cultura locale, rappresentazione vivente delle generazioni radicate in queste valli.
      Dopo un pranzo in stile Hani (un’altra minoranze locale) nel villaggio di Suoshan, attraversiamo la valle e saliamo nella zona di Bulang, verso il villaggio di Laobanzhang: qui si produce uno dei tè più costosi, considerato il re tra tutti i pu'er di montagna. Si tratta di un'area riservata, dove per entrare è indispensabile intrattenere un buon rapporto con un produttore locale. Vedremo gli alberi più antichi del villaggio di Laobanzhang, ne conosceremo la storia recente e lo sviluppo, bevendo il tè originale di Laobanzhang direttamente tra i suoi alberi.
      Il gusto di questo tè è inconfondibile: una nota di orchidee precede un sentore amaro, a sua volta seguito da un retrogusto che ha la dolcezza del miele. La cena sarà invece in stile Dai, un delizioso barbecue a base di carne e verdure.
      Pensione completa.

      5° GIORNO
      LA VALLE DI NANNUO O DI GELANGHE – LE MILLENARIE FORESTE DI TÈ
      Una giornata affascinante, quella di oggi, immersiva e coinvolgente, che ci porta emozioni dirette ai nostri sensi: profumi, sapori, ma anche racconti ed esperienze...
      In mattinata risaliamo la valle di Nannuo, scegliendo, in base alla stagione e alle condizioni meteorologiche, di scoprire una parte della foresta di tè di proprietà dei nostri esperti: se sarà una giornata asciutta si raggiungerà proprio Nannuo, altrimenti ci si porterà verso la valle di Gelanghe, per scoprire gli alberi di tè più antichi). Sarà un'occasione eccezionale per confrontare ambienti e forme di agricoltura sostenibile diversi, e di assaporare diverse fragranze di tè, dalle sfumature profonde e penetranti. Faremo visita alla comunità locale, per una migliore comprensione del distretto produttivo della regione, e renderemo omaggio all’antichissimo albero reale di Nannuo, che vanta 800 anni di età: di proprietà della stessa famiglia da generazioni, la sua produzione di tè fornisce da solo il reddito necessario alla famiglia.
      Il pranzo sarà in stile Hani nel villaggio locale, e in stile Dai la cena.
      Terminiamo questa giornata eccezionale nella periferia di Jinghong, facendo visita a Tiu Laoshi, rinomato artista e ”maestro nazionale” della ceramica.
      Trascorreremo la serata insieme a lui nel cortile del suo atelier originario Dai che ospita i forni della ceramica, e per qualche ora vivremo immersi nello stile di vita locale, assaporando il valore dell’ospitalità e della bellezza.
      Pensione completa.

      6° GIORNO
      LA ”MONTAGNA DEL TÈ"
      Partiamo per la Youle Tea Mountain detta anche Jinuo Mountain, per l’essere il luogo di residenza della popolazione Jinuo. Youle è una delle sei antiche celebri montagne del tè, forse la prima ad essere stata registrata nel libro di storia sul tè Pu-er.
      Questa regione, che regala scorci incantevoli, ha qualcosa di magico: nascosti nella vegetazione tropicale della foresta pluviale - abitata ancora da elefanti selvatici, i piccoli villaggi preservano le proprie tradizioni millenarie e le condividono con gli ospiti che desiderano avvicinarsi con discrezione e rispetto. I Jinuo hanno una lunga storia e sono stati l’ultimo gruppo minoritario identificato in Cina, passando quasi d’un balzo da un primitivo mondo rurale alla società socialista negli anni Cinquanta.
      Accompagnati da persone del villaggio assaggeremo il tè locale Youle, prima di proseguire per il villaggio di Manyuan Dai, il più antico e meglio conservato villaggio Dai, sede un tempo di un importante regno locale.
      Il villaggio vive essenzialmente – una volta come oggi – di agricoltura. Sulla collina un tempio buddista circondato da alberi di frutta tropicale e piantagioni di tè ci parla di quella antica spiritualità, mai sopita, malgrado su di essa si siano infrante le ondate della storia. A pranzo gusteremo il cibo locale della minoranza Jinuo.
      Nel tardo pomeriggio, ritorno a Jinghong, dove ci attende una cena in stile Dai.
      Pensione completa.

      7° GIORNO
      XISHUANGBANNA – LAOS, LUANG PRABANG
      Oggi lasciamo i paesaggi montuosi, i villaggi nascosti nella foresta, le piantagioni di prezioso tè per aprirci a nuovi orizzonti, storie diverse, diverse culture, filosofie e tradizioni. E tutto questo con poche ore di treno, che sarà per noi come un tappeto volante, ci porterà in Laos, uno dei gioielli nascosti dell’Indocina.
      Alla stazione ferroviaria di Jinghong prenderemo posto sul treno diretto a Mohan, che si raggiungerà con circa un’ora di viaggio. Attraverseremo la frontiera con il Laos, cambieremo treno e proseguiremo infine per Boten e Luang Prabang.
      Arrivo a Luang Prabang, trasferimento in hotel e sistemazione.
      Avremo un po’ di tempo libero prima di cena per prendere confidenza con questa meravigliosa città.
      Mezza pensione che include la cena.

      8° GIORNO
      LUANG PRABANG CON FRANCIS ENGELMANN – LE CASCATE DI KUANGSI
      Capitale dal XIV al XVI secolo del Lane Xang, il ”Regno di un milione di elefanti”, Luang Prabang si trova in una splendida posizione, circondata da colline e montagne, racchiusa tra il Mekong e il fiume Khan. Le colline, la penisola che si insinua tra i due fiumi, lo scintillìo dei tetti dorati delle pagode, quell’atmosfera dolce e un po’ languida che si avverte camminando in città, ci soggiogherà completamente, e non dovremo nemmeno chiederci le ragioni per le quali è stata inserita interamente nella Lista Unesco del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
      La sua archittettura tradizionale laotiana e gli stili provenienti dalle autorità coloniali europee nel XIX e nel XX secolo che si sono integrati ai precedenti senza sostituirli, hanno contribuito a conferirle fascino a non finire. Troveremo grazia e armonia ad informare ogni gesto, e mille segni di una devozione buddista pervasiva: è lei il gioiello scintillante del Paese, tutto qui è trasfigurato da un senso di misticismo e raccoglimento, che quasi si possono sfiorare. In una quiete irreale, interrotta solo dai rari toni dei gong dei suoi mille templi, i rilievi d’oro sulle facciate dei wat sono ricami che raccontano le leggende più antiche.
      La mattinata è dedicata alla scoperta a piedi della città, accompagnati da una guida d’eccezione, Francis Engelmann, consulente a Luang Prabang per l’Unesco, appassionato di architettura, botanica e filosofia buddista. Con lui avremo il privilegio di fare una passeggiata culturale attraverso le parti meno conosciute della città, tra monasteri, vicoli e giardini.
      La prima parte della visita sarà nel giardino di una delle più antiche dimore aristocratiche di Luang Prabang, la casa in legno di Ban Xieng Mouane. L'architettura di questa antica casa illustra le diverse influenze che hanno orientato l'architettura durante il periodo coloniale fino ai giorni nostri. Proseguiremo quindi nella sala espositiva del Centro archivi buddista di Wat Khili, che conserva una collezione unica di oltre 35000 foto storiche: un patrimonio attraverso il quale Francis Engelmann ci introdurrà non solo all’architettura di Laung Prabang ma anche al buddismo Theravada, la corrente filosofica più antica, praticata nel Sud-Est asiatico, in particolare in Cambogia, Thailandia, Birmania, Sri Lanka e qui in Laos. Dopo pranzo proseguiremo per un’escursione nei dintorni, sino alle spettacolari cascate di Kuangsi, immerse nella splendida vegetazione tropicale, distanti circa trenta chilometri. Chi lo desidera potrà fare un bagno nelle fresche acque che si riversano in limpide piscine naturali calcaree.
      Rientro quindi a Luang Prabang nel tardo pomeriggio.
      Pensione completa. 

      9° GIORNO
      LUANG PRABANG – ESCURSIONE ALLE GROTTE DI PAK OU
      Chi lo desidera, durante la permanenza a Luang Prabang potrà assitere alla cerimonia  mattutina del Tak Bat, la  raccolta delle offerte da parte dei giovani monaci, che avviene alle prime luci dell’alba. Il rituale è commovente e molto antico. I monaci non richiedono personalmente le offerte, e accettano unicamente cibo, che consumeranno in giornata senza lasciare alcun avanzo, nessuna offerta in denaro sarà opportuna da parte dei fedeli.
      Oggi sarà una giornata piuttosto intensa durante la quale visiteremo, tra l’altro, il Museo Nazionale, l'ex Palazzo Reale del Re, costruito nel 1904, che offre uno sguardo sul mondo dei re laotiani e delle loro famiglie. Ci recheremo quindi al molo di imbarco per prendere posto su una imbarcazione tradizionale con la quale risaliremo un tratto del fiume Mekong, sino a Pak Ou. Qui, migliaia di statue di Buddha di varie epoche e dimensioni popolano le grotte di Tham Ting e Tham Phoum, in uno spettacolare scenario da sacra rappresentazione.
      Sempre in barca, scivolando sulle acque del fiume, assisteremo alla vita che si svolge lungo le sue rive, e sosteremo brevemente in un villaggio per conoscere la vita quotidiana dei suoi abitanti.
      Il pranzo sarà semplice, a bordo della barca. Rientrati a Luang Prabang, proseguiremo le nostre visite recandoci al Ock Pop Tok, il centro di tessitura e impresa sociale che ha come scopo quello di preservare le tecniche di tessitura tradizionali. Ock Pop Tok (che significa "L'Oriente incontra l'Occidente" in Lao) è stata fondata sui principi del commercio equo e solidale e delle pratiche sostenibili. L'azienda è stata pioniera del social business e della moda etica prima ancora che questi termini entrassero a far parte del nostro lessico culturale.
      In seguito, visiteremo il Wat Xieng Thong, conosciuto come il Tempio della Città d'Oro, un complesso costruito nel 1560 costruito vicino all'incontro dei due fiumi di Luang Prabang, all'estremità della penisola.
      L’effetto creato dai tetti spioventi del santuario che toccano quasi terra è spettacolare, come lo sono i preziosi rilievi in oro sulle porte e sui muri, le ricche decorazioni delle colonne e dei soffitti, il raro Buddha sdraiato, le piccole cappelle e i numerosi stupa.
      A fine giornata ci trasferiremo in una casa locale per una tradizionale cerimonia Baci, con uno spettacolo di danza seguita da una cena privata. Baci è una cerimonia tradizionale, un rituale che si ritiene porti fortuna e pace nell’animo, praticato in Laos da centinaia di anni. Per noi un momento memorabile di immersione in una spiritualità semplice e genuina. Durante questa cerimonia praticata in una casa del villaggio, l’officiante recita una preghiera per richiamare i 32 spiriti buoni, che vengono simbolicamente legati intorno al polso dei presenti con un filo di cotone bianco: i nodi simboleggiano prosperità, salute e fortuna. 
      Pensione completa.

      10° GIORNO
      LUANG PRABANG – VIENTIANE – PARTENZA
      Prima di colazione, i più sportivi possono sfidare gli oltre 300 gradini della collina di Phousi per godere di una vista spettacolare sulla città e sui dintorni.
      Breve tempo libero fino al trasferimento alla stazione ferroviaria dove si prenderà posto sul treno per Vientiane.
      All’arrivo, incontro con la guida e trasferimento in città.
      Ci sarà il tempo per fare una visita della capitale laotiana: dall’imponente arco di Patuxai si proseguirà per Pha That Luang, il grande stupa dorato, il santuario più venerato del Laos, che si crede conservi al suo interno una reliquia del Buddha.
      Al termine, trasferimento all’aeroporto e imbarco sul volo di rientro  in Italia.

      11° GIORNO
      ITALIA – ARRIVO
      Arrivo in Italia e termine del viaggio.

        

      PARTENZE DI GRUPPO

      Quote individuali con assistenza di accompagnatore dall’Italia minimo 10 partecipanti:

       PARTENZE 2025

      In doppia

      Supplemento 
      singola

       Dal 8 al 18 Aprile (*)

      5990,00

      1820,00

      Il possesso e l'avvenuto pagamento dell'assicurazione sono requisiti necessari per l'effettuazione del viaggio. All'atto della prenotazione dovrà pertanto essere aggiunto il costo del premio assicurativo medico/bagaglio e annullamento, che è inseparabile dal pacchetto di viaggio.

      Un numero inferiore di partecipanti comporterà una revisione delle quote

      (*) Data e quota soggette a riconferma. Contattare i nostri uffici.

      Cambio applicato: 1 USD = 0,92 EUR e 1 RMB = 0,134 EUR

      Quote valide fino al 31 Ottobre  2024


      La quota comprende

      • Tutti i trasferimenti • Sistemazione negli hotel indicati • I pasti dettagliati nel programma • Trasporto ferroviario come descritto in scompartimenti di prima classe • Visite ed escursioni come da programma • Ingressi • Tasse Governative • Assistenza di personale locale qualificato e di autisti/guide locali parlanti inglese • Assistenza di un accompagnatore dall'Italia a partire da 10 partecipanti

      La quota non comprende

      • Visto di ingresso in Cina (al momento gratuito per soggiorni inferiori ai 15 giorni) e Visto di ingresso in Laos (all'arrivo) • I voli internazionali • Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche o aree di interesse storico-artistico e musei di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote • Bevande, mance e quant’altro non espressamente indicato 

       

      NOTA BENE:
      Informiamo che  in Cina, soprattutto nelle grandi città,  taluni hotels  al momento del check in chiedono ai Clienti un deposito che può variare da 100,00 a 150,00 Dollari/Euro per camera.

      Il pagamento  potrà essere effettuato in contanti  o con carta di credito. Al check out,  dopo le verifiche di prassi da parte dell’hotel,  tale deposito sarà restituito, se in contanti, oppure non verrà addebitato,  se  effettuato con carta di credito.

      • Se per motivi non imputabili alla sua volontà, l’accompagnatore o specialista non potesse condurre il viaggio – a titolo esemplificativo per motivi di malattia o altro legittimo ed improcrastinabile impedimento – provvederemo ad assegnare un altro accompagnatore con analoga specializzazione. Qualora non fosse disponibile, assegneremo uno dei nostri migliori accompagnatori professionisti. 

      • Lo specialista al seguito dei gruppi è lo studioso, il ricercatore, il docente universitario che garantisce l'assistenza scientifica e un importante supporto culturale offrendo ai viaggiatori le chiavi per cogliere le forme di un paesaggio o decifrare siti e rovine archeologiche, per avvicinare e interpretare le peculiarità culturali, storiche e linguistiche di un Paese.

        

    RESPONSABILITà



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