Nel sud della Tunisia si estende una regione chiamata Tataouine, avamposto del Sahara, caratterizzata da paesaggi di monti aridi e rocciosi stagliati da erosioni di milioni di anni, punteggiati da una miriade di ksour: si tratta non solo di antichi granai, ma di vere e proprie cittadelle fortificate che sorgono improvvise tra oasi e campi coltivati. Questi villaggi sono da sempre la roccaforte della cultura berbera dove, oggi come un tempo, si tramandano antiche tradizioni. Il nostro viaggio porta alla scoperta delle meravigliose architetture traforate del sud tunisino, delle suggestioni del deserto ma, soprattutto, è un’immersione nel mondo berbero: conosceremo lo stile di vita delle comunità di questi villaggi dove il tempo si è fermato, osserveremo le attività legate alle tradizioni locali come la tessitura, come un eco lontano ci arriveranno le antiche ricette berbere per la produzione di olii essenziali, di creme e saponi, condivideremo con le donne di Ras el Oued un momento importante della quotidianità come la preparazione e la cottura del pane. È, questo, il plus dell’itinerario: la scoperta di paesaggi struggenti e, soprattutto, l’imperdibile occasione di scambio culturale con le popolazioni locali, in un’ottica di turismo sostenibile.