DURATA
10 giorni
PARTENZE DI GRUPPO
CON NOSTRO ACCOMPAGNATORE RESIDENTE
MASSIMO 6 PARTECIPANTI
PARTENZA DI GRUPPO CON SPECIALISTA GEOLOGO DALL'ITALIA
MASSIMO 12 PARTECIPANTI
UN VIAGGIO PER...
Un viaggio entusiasmante e al di fuori dei consueti circuiti per chi desidera scoprire gli spettacolari paesaggi della grande isola, plasmata dagli eventi vulcanici, dai ghiacciai, dalle acque e dal vento. L’itinerario non si limita alle più conosciute attrattive naturali, ma si addentra in regioni di primordiale bellezza come l’area di Landmannalaugar, fino alla spettacolare regione desertica del vulcano Askja.
I vostri alberghi
Sistemazione in albergo 3 stelle centrale a Reykjavik, hotel o guest-house lungo il circuito, nelle località previste o nel loro distretto di appartenenza, in base alla disponibilità (vedere il NOTA BENE
"Sistemazioni alberghiere").
Mezzi di trasporto
Vetture fuoristrada.
DA SAPERE
Il viaggio permette di scoprire una grande varietà di paesaggi: dalle coste meridionali popolate da milioni di uccelli marini, alle placide brughiere vallive della regione di Akureyri, dalle aree geotermiche attorno al lago Myvatn, alla tonante cascata di Dettifoss, dagli irreali scenari di Landmannalaugar e Askja al desertico altopiano interno. Mentre la qualità delle principali strade costiere è eccellente, le piste interne sono per lo più sterrate e rese spesso disagevoli dalla variabilità degli eventi climatici e dalla necessità di compiere guadi. La fatica di alcuni itinerari è però ampiamente ricompensata dalla straordinaria bellezza delle mete raggiunte. Questo è un tour che entra in zone molto affascinanti e poco visitate e richiede buone qualità di adattamento. L’escursione al vulcano Askja può essere soggetta a cancellazione in caso di ripresa dell’attività eruttiva; in tal caso, verrà proposta un’escursione alternativa.
Quando partire...
Da giugno ad agosto. È bene sapere che il clima islandese, anche in piena estate, è quanto mai variabile e imprevedibile, con frequenti precipitazioni. Ad agosto, le medie lungo la costa meridionale variano tra i 10 e i 13 °C, con punte anche di 24 °C durante le giornate più assolate. Curiosamente, le medie climatiche della costa settentrionale (Akureyri) sono in genere più elevate di uno o due gradi. L’interno è piuttosto ventoso.
IN QUESTO VIAGGIO IL PATRIMONIO UNESCO
- Parco Nazionale di Thingvellir
ISLANDA - L'ISOLA DI GHIACCIO E FUOCO
Quote a partire da € 4.170 - 10 giorni
-
Questo viaggio straordinario ci consentirà di raggiungere i paesaggi più grandiosi dell’isola, come l’imponente sistema vulcanico di Askja, grazie a veicoli adattati alle piste e ai terreni islandesi. Ecco una bella traversata in fuoristrada dalle coste incise di fiordi ai paesaggi lunari e agli sconfinati deserti dell’entroterra. Alle attrattive naturali più famose e visitate dell’Islanda, questo itinerario unisce regioni di primordiale bellezza e di non facile accesso. A poco a poco sentiremo di essere entrati in un mondo a sè, e non ci stupirà più questa sensazione di essere sbarcati sulla luna. Esplorata la costa meridionale popolata da migliaia di uccelli marini e articolata in fiordi, raggiunte le cittadine e baie del Nord, dove riparano in estate balene e altri grandi grandi cetacei, ci addentreremo nei ventosi e desolati scenari degli altopiani interni tra montagne multicolori, deserti di sabbia nera, cascate e canyon spettacolari, enormi ghiacciai. Andremo alla scoperta dei segreti meglio custoditi dell’isola di ghiaccio e fuoco, con paesaggi che cambiano ogni giorno.
Giorno per giorno
1° Giorno
ITALIA - Reykjavík/KEFLAVÍK
Partenza con volo di linea per Reykjavík con arrivo all'aeroporto internazionale di Keflavík. Trasferimento nella capitale, che dista una cinquantina di chilometri, e sistemazione in hotel.
Pernottamento.2° GIORNO
LA COSTA MERIDIONALE, SPIAGGE DI LAVA NERA E SCOGLIERE BASALTICHE
Partenza da Reykjavík verso est, percorrendo la Statale n.1, anche denominata Ring Road, che compie il periplo dell'isola. Lasciata la capitale, ci vengono presto incontro i grandi spazi aperti e i bellissimi panorami islandesi. Dedicheremo una prima sosta al Lava Center di Hvosvollur, visita molto interessante e ottima introduzione al viaggio per comprendere la storia geologica dell'Islanda. Prosecuzione per la cascata di Seljalandsfoss, dove un sentiero permette di passare dietro la caduta d’acqua. Meta successiva la cascata di Skogafoss, con il suo tonante muro d’acqua. Proseguiamo quindi alla volta dei faraglioni basaltici di Reynisdrangar, che sorgono a breve distanza dalla costa. La zona offre uno spettacolo magnifico ed è ricca di avifauna, tra cui le graziose pulcinelle di mare che nidificano sulle scogliere nei mesi estivi. Passeggiata lungo la spiaggia di Reynishverfi, celebre per la sua sabbia nera e per le formazioni di basalti colonnari. Dal promontorio di Dyrhólaey il panorama delle scogliere e del gigantesco arco naturale di lava nera è davvero maestoso. Lasciamo il villaggio di Vik, con la chiesetta bianca e rossa, per attraversare la piana alluvionale di Myrdalsandur e i vasti campi di lava di Eldhraun, fino a giungere al villaggio di Kirkjubaejarklaustur, con la chiesa dalla moderna architettura, poche case e qualche fattoria sparse su uno sfondo verde brillante.
Prima colazione e pernottamento.3° Giorno
LA LAGUNA GLACIALE DI JÖKULSARLON E I FIORDI ORIENTALI
La giornata inizia con una breve deviazione dalla Ring Road e una breve camminata sino al margine del canyon di Fjadhrárgljúfur. Magnifica la vista: qui il grigio scuro delle pareti laviche contrasta con il verde smagliante delle distese erbose. Dopo aver superato le piane laviche della grande eruzione del 1783, che ha lasciato lande desolate e surreali, entriamo nel Parco Nazionale Skaftafell. Questa splendida area protetta si estende ai piedi dell’immensa calotta glaciale del Vatnajökull, la quarta massa di ghiaccio al mondo. Da Skaftafell raggiungiamo la laguna proglaciale del Jökulsárlón, formata dallo scioglimento del ghiacciaio Vatnajökull. Tempo a disposizione per camminare sul bordo della laguna e contemplare i numerosi iceberg che ne solcano le gelide acque. Possibilità di effettuare un’escursione facoltativa con un'imbarcazione navigando tra i grandi blocchi di ghiaccio che vanno alla deriva nell’oceano per poi arenarsi, levigati dalle onde, sulla vicina e scenografica "Spiaggia dei Diamanti". La distesa di sabbia nera enfatizza colori e riflessi delle forme di ghiaccio facendole apparire come una distesa di scintillanti pietre preziose. La presenza dei ghiacci dipende tuttavia dalle condizioni atmosferiche e delle correnti di marea. Proseguiamo in direzione nord, nella regione dei Fiordi Orientali. Dalla cittadina di Hofn il percorso lungo la costa offre i più bei panorami di tutta l'Islanda con fiordi, ripide pareti rocciose e lagune popolate da una moltitudine di di cigni selvatici. Condizioni atmosferiche e tempo a disposizione permettendo, breve sosta nel villaggio di pescatori di Djupivogur, all'imbocco del Berufjordur. Arrivo e sistemazione in hotel nella cittadina di Egilsstadir. Il percorso odierno è di circa 380 chilometri. Sistemazione in albergo.
Prima colazione e pernottamento.4° GIORNO
L'imponente caldera del VULCANO ASKJA E IL LAGO MYVATN
La pista si inoltra nel mezzo di un vasto tavolato formato da antiche colate laviche e distese di pietra pomice correndo a fianco del fiume glaciale Jokulsa, per poi giungere alla riserva di Herdubreidarlindir dove alcune sorgive hanno dato vita a un’oasi verdeggiante, ricca di fiori e popolata da diverse specie di uccelli acquatici: un piccolo paradiso terrestre nel mezzo di uno spietato deserto lavico. La vista qui è polarizzata dalla peculiare sagoma dell’Herdubreid, detta la “Regina delle montagne islandesi”. Giungiamo all’imponente sistema vulcanico dell’Askja, la cui enorme caldera è occupata in buona parte dal tenebroso lago Öskjuvatn, uno dei più profondi dell’isola. Una camminata di una quarantina di minuti conduce sul bordo dell’impressionante cratere esplosivo di Viti, il cui fondo è costituito da un lago di tiepide acque cerulee. Al termine dell’escursione proseguimento verso l'area del lago Myvatn, il quarto d’Islanda per estensione. Arrivo e sistemazione in hotel.
Prima colazione e pernottamento.5° GIORNO
ESPLORAZIONE DELL’AREA DEL LAGO MYVATN
Possibilità di visitare la Grjótagjá, una grotta vulcanica nella quale sgorgano sorgenti termali che danno origine a un laghetto sotterraneo di acqua bollente, famosa perché qui è stato girato un episodio della serie televisiva “Il Trono di Spade”. Il sito non è di facile accesso ed angusto. Più tardi, lungo la sponda orientale del lago Myvatn raggiungiamo le bizzarre formazioni rocciose di Dimmuborgir, risultato di una potente eruzione vulcanica durante la quale la lava incandescente è venuta a contatto con l'acqua. A breve distanza ci addentriamo tra le solfatare di Namaskard e la vicina area di Hverir, una delle zone geotermali più attive di tutta l'Islanda, regione davvero particolare dove sembra che l’inferno si sia materializzato sulla Terra. Qui ci troviamo di fronte a ribollenti pozze di roccia fusa, il suolo è una rutilante tavolozza di colori, le fenditure della terra emettono potenti vapori, l’aria è impregnata di vapori sulfurei. Proseguimento verso l’impressionante cascata di Dettifoss, la più imponente d'Europa, il cui salto d’acqua, alto 45 metri, presenta un fronte di un centinaio di metri. Il suo boato è udibile a oltre un chilometro di distanza e nei suoi pressi il suolo di duro basalto trema sensibilmente sotto i piedi. Qualche chilometro più a nord potremo ammirare la spettacolare gola di Asbyrgi dalla forma a ferro di cavallo, circondata da maestose mura di roccia che racchiudono una lussureggiante vegetazione. Rientro in hotel a Myvatn.
Prima colazione e pernottamento.6° Giorno
MYVATN - CITTADINE E BAIE DELLA COSTA NORD
Lasciata la zona del lago Myvatn ci dirigiamo verso la “Cascata degli dèi”, Godafoss in islandese, il cui nome si ricollega ai racconti della tradizione tra storia e leggenda. Gli antichi abitanti dell'isola la consideravano sacra poiché nei tre getti principali vedevano rappresentata la triade divina formata da Odino, Thor e Freyr. Raggiungiamo Húsavík, graziosa cittadina della costa nord orientale, considerata il luogo migliore in Islanda per l'avvistamento delle balene. La baia di Skjálfandi, su cui si affaccia, è un vero e proprio crocevia per i cetacei: balene, capidogli, megattere e persino le rare balenottere azzurre. Si afferma che in estate nella baia e nelle acque antistanti si possano avvistare fino a una decina di specie diverse di cetacei che si avvicinano alla costa per alimentarsi. Al termine dell'escursione proseguimento per Akureyri, la “città del sole di mezzanotte” che sorge sul fondo dell'Eyjafjörður, il fiordo più lungo d'Islanda. Casette colorate si stagliano nella scenografia di montagne e di una natura maestose. Sebbene si tratti della seconda città più importante del Paese, Akureyri è piccola in confronto ad altre città europee. Sistemazione in hotel e visita del centro cittadino, dominato dalla peculiare sagoma della grande chiesa luterana, considerata uno dei capisaldi dell’architettura moderna islandese.
Prima colazione e pernottamento.7° GIORNO
I PAESAGGI DELLE ALTE TERRE CENTRALI
Percorriamo una pista che attraversa gli altopiani di Kjolur, le “highlands” islandesi comprese tra le due estese calotte glaciali del Langjökull e del Hofsjökull. La prima meta sono i fenomeni geotermali di Hveravellir. Una passeggiata consente di osservare tipiche manifestazioni del vulcanesimo secondario: solfatare, pozze di fango bollente, fumarole, sorgenti di acqua calda. In alcune delle vasche naturali è possibile fare il bagno in un contesto davvero singolare, poiché a breve distanza biancheggiano le lingue terminali dei due grandi ghiacciai perenni. Ci addentriamo quindi nell'area montana di Kerlingarfjoll che si raggiunge con ripide salite su strade disconnesse. Un paesaggio incredibile ci attende dominato dall'ocra e arancione di argille vulcaniche e costellato di getti di vapore e sorgenti ribollenti. Qui effettueremo una camminata tra rocce vulcaniche variopinte ricche di ossidi e blocchi di ossidiana di grandi dimensioni. Di ritorno sulla pista principale, proseguiamo fino a lambire le cerulee acque dello Hvitarvatn, un grande lago glaciale la cui estremità settentrionale è lambita da una lingua terminale del ghiacciaio Langjökull. Una quarantina di chilometri oltre giungiamo nei pressi di Gullfoss, la celebre Cascata d’oro. Sistemazione in hotel a Gullfoss.
Prima colazione e pernottamento.8° Giorno
CASCATE E POTENTI GEYSER - LE MONTAGNE VARIOPINTE DI LANDMANNALAUGAR - SELFOSS
Raggiungiamo un belvedere dal quale ammirare la cascata di Gullfoss: le acque tumultuose del fiume Hvitá precipitano da balconate di basalto per 37 metri, all’interno di una profonda gola che squarcia l’altopiano. Tappa successiva l’area geotermica di Geysir, il capostipite di tutti i geyser del mondo. Il termine stesso “geyser” deriva dal suo nome. Secondo gli scienziati, Geysir si sarebbe formato verso la fine del XIII secolo in seguito ad un terremoto. Si dice che il suo record sia avvenuto nel 1845, quando creò una colonna d’acqua alta ben 170 metri. Le sue eruzioni sono diventate, con il passare del tempo, sempre più rare. Vedere un geyser eruttare è un esperienza di grande fascino: la superficie della pozza si gonfia creando una meravigliosa bolla azzurro intenso. Poi il vapore fa esplodere la sfera proiettando in aria acqua e vapore. Oggi il Gran Geysir erutta di rado, ma il vicino Strokkur erompe ogni 10 minuti circa in una colonna d’acqua bollente e vapori alta una ventina di metri. Percorrendo piste in gran parte sterrate ci addentriamo nella regione di Landmannalaugar, nota per i suoi paesaggi primordiali dal fascino alieno. Lungo il percorso faremo dapprima tappa nella magnifica valle di Thjórsárdalur; clima e condizioni della pista permettendo, raggiungiamo l'impressionante complesso di cascate di Háifoss. Da qui in condizioni di bel tempo, la vista spazia sino all'imponente mole del vulcano Hekla. L’area di Landmannalaugar ha mantenuto intatta la sua bellezza naturale; le montagne sono di riolite, una lava satura di minerali che, raffreddandosi lentamente, ha creato uno dei paesaggi più belli di tutta l'Islanda. La straordinaria tavolozza di colori è costellata di fumarole e sorgenti calde. Una solfatara perennemente fumante è in attività ai piedi della Brennisteinsalda, la montagna di riolite simbolo del luogo. Dopo un’intensa giornata di esplorazione, arrivo a Selfoss e sistemazione in hotel.
Prima colazione e pernottamento.9° GIORNO
SELFOSS - PARCO NAZIONALE DI THINGVELLIR - REYKJAVIK
Lasciamo i remoti paesaggi dell'entroterra per dirigerci verso il Parco Nazionale di Thingvellir, luogo particolarmente emblematico per la storia e la geografia islandesi e classificato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Visitiamo questo luogo speciale dal punto di vista storico, culturale e geologico. Qui, sulle sponde del lago Thingvallavatn, nell’anno 930 si riunì l’Althing, considerato uno dei primi parlamenti al mondo. Questa vasta pianura lavica è uno dei punti in cui le due metà dell’isola si stanno separando. Lo attestano le numerose fratture, in una delle quali precipita la bella cascata di Öxarárfoss. Al termine della visita raggiungiamo Reykjavik. Tempo a disposizione per la visita individuale della città. Tra le attività facoltative esclusivamente su richiesta, possibilità di concedersi un bagno tonificante nella Laguna Blu, l’area geotermale, situata in mezzo a vasti campi di lava, celebre per la sua Spa e il laghetto di acque termali, oppure nella Sky Lagoon, più vicina alla capitale. In alternativa escursione facoltativa per discendere nel cuore di un vulcano. Il vulcano Thruhnukagigur, dormiente da 4000 anni, è attualmente l’unico al mondo in cui è possibile scendere all'interno. L’escursione inizia con una camminata di circa 3 chilometri in direzione del vulcano. Raggiunto il cratere, equipaggiati con casco e imbracatura si discende su uno speciale ascensore che impiega circa 6 minuti per coprire 120 metri. Si resta totalmente ammaliati dai colori della camera magmatica di enormi dimensioni in cui si è immersi per una mezzora circa. Una volta risaliti in superficie, si riprende il sentiero con la sensazione di aver vissuto un’esperienza quasi fantascientifica.
Prima colazione e pernottamento.10° Giorno
Reykjavik - ITALIA
Prima colazione, trasferimento all’aeroporto di Keflavik e volo di rientro in Italia.
Partenze di gruppoQuote individuali minimo 6 partecipanti con nostro accompagnatore residente:
Quote individuali 12 partecipanti con SPECIALISTA GEOLOGO
PARTENZE 2025 In doppia
Supplemento
singolaDal 26 luglio al 4 Agosto (*) € 4500,00 € 1320,00 Dal 7 al 16 Agosto (*) € 4500,00 € 1320,00 Dal 18 al 27 Agosto (*) € 4500,00 € 1320,00 Dall'8 al 17 Settembre (*) € 4500,00 € 1320,00 (*) Date e quote soggette a riconferma. Rivolgersi ai nostri uffici.
Il possesso e l'avvenuto pagamento dell'assicurazione sono requisiti necessari per l'effettuazione del viaggio. All'atto della prenotazione dovrà pertanto essere aggiunto il costo del premio assicurativo medico/bagaglio e annullamento, che è inseparabile dal pacchetto di viaggi.
Un numero inferiore di partecipanti compoprterà la revisione delle quote
Quote valide sino al 18/09/24
La quota comprende
• Tutti i trasferimenti • Sistemazione in albergo 3 stelle a Reykjavik, hotel o guest-house lungo il circuito (con i servizi privati, vedi nota in calce) • I pasti dettagliati nel programma • L'escursione per l'avvistamento delle balene (in formula SIB: vedere nota bene) • Assistenza di specialista geologo dall'Italia (partenza 8 agosto) e assistenza di nostro accompagnatore italiano residente
La quota non comprende
• Il volo internazionale e le tasse aeroportuali e di sicurezza • Visite ed escursioni non menzionate nel programma e visite ed escursioni indicate come facoltative (il 3° e il 9° giorno) • Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote • Bevande, mance e quant’altro non espressamente indicato.
Nota bene
• Sistemazioni alberghiere
Fuori dalle città di Reykjavik ed Akureyri, esistono piccoli alberghi e guest-house, differenti tipologie di sistemazioni concentrate in determinate aree a volte distanti fra loro. Queste strutture si trovano in piccoli villaggi immersi nella natura dove si giunge la sera al termine delle visite in tempo per la cena e il pernottamento. Le camere presso queste strutture sono spesso di dimensioni ridotte.
Quando si effettua un viaggio in Islanda, si deve tenere conto che l’indicazione delle varie località previste nel programma, si riferisce “nell’area di / nella regione di”: ad esempio, un hotel a VIK può trovarsi anche a 2 ore dal villaggio stesso. Lo standard qualitativo delle strutture fuori dalla capitale può variare molto indipendentemente dalla classificazione ufficiale. Nelle zone più isolate, sono piuttosto semplici e si richiede pertanto un buon spirito di adattamento. La scelta delle sistemazioni e l’ordine delle visite dipendono dalla disponibilità alberghiera.• L'effettuazione dell’escursione al vulcano Askja: vi ricordiamo di portare con voi qualche indumento caldo e comodi scarponi per le camminate sui terreni bagnati o innevati. In particolare durante l’escursione all’Askja potrete trovare della neve per terra, quindi è meglio avere calzature anti-scivolo.
• Escursioni facoltative
Durante i trasferimenti, le visite ed escursioni previste a livello facoltativo i partecipanti verranno a far parte di un gruppo costituitosi in loco, formato da persone che possono essere di diverse nazionalità e con guida parlante inglese. I componenti dei gruppi così costituiti potrebbero essere anche numerosi.
• Specialista geologo
Per questo circuito per le date specificate, è normalmente prevista l'assistenza di uno specialista. Ricordiamo che lo specialista al seguito dei gruppi è lo studioso, il ricercatore, colui che garantisce l'assistenza scientifica e un importante supporto culturale in relazione alle caratteristiche dello specifico viaggio. Se per motivi non imputabili alla sua volontà, lo specialista previsto non potesse condurre il viaggio – a titolo esemplificativo per motivi di malattia o altro legittimo ed improcrastinabile impedimento – provvederemo alla sostituzione con altro esperto. Qualora per motivi di tempo non fosse possibile la sostituzione, assegneremo uno dei nostri migliori accompagnatori professionisti.